Baldini e Minniti (Lega): “Per uscire dalla crisi la soluzione è ricontrattare i canoni di affitto”

8 giugno 2020 | 18:50
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Baldini e Minniti (Lega): “Per uscire dalla crisi la soluzione è ricontrattare i canoni di affitto”

La proposta degli esponenti leghisti per il rilancio delle attività commerciali

Favorire la ricontrattazione dei canoni di affitto commerciale è una delle chiavi per salvare l’economica, le attività e l’occupazione”. E’ questa la proposta del responsabile agli enti locali della Lega per la Provincia di Lucca Massimiliano Baldini e del capogruppo della Lega in consiglio comunale Giovanni Minniti.

“Sin dall’inizio della pandemia abbiamo prestato particolare attenzione non solo ai pesantissimi aspetti sanitari che hanno colpito i cittadini e le famiglie ma anche alle conseguenze che si sono abbattute sul tessuto economico di Lucca e dell’intera Provincia e seguiamo con attenzione il dibattito che si sta animando in ordine alle riapertura delle attività che con tanta fatica stanno rialzando le saracinesche – spiegano gli esponenti della Lega -. Purtroppo il Governo in carica alle tante parole ha fatto seguire pochi fatti e chi intraprende aspetta ancora di vedere quegli aiuti che sono ormai un miraggio. Il direttore di Confcommercio Rodolfo Pasquini, soffermandosi sulla città di Lucca ma estendendo il ragionamento all’intero comparto turistico e quindi toccando l’intero comprensorio provinciale, ha indicato con precisione molti temi urgenti fra i quali quello del sostegno al finanziamento e al credito, quello del blocco della tassazione, quello della cassa integrazione. Ma ce ne è uno in particolare che condividiamo e riteniamo assolutamente urgente e strategico: quello dei canoni di locazione degli affitti commerciali”.

“E’ necessario favorire una mediazione che possa rideterminare i giusti equilibri di una economia stravolta dal covid19 e trovare un punto di incontro equilibrato nella trattativa fra proprietari e conduttori che aiuti le attività, i commercianti ad andare avanti, evitando di chiudere e di licenziare il personale, tutelando altresi’ chi, a sua volta, vive degli affitti dei propri fondi – vanno avanti Baldini e Minniti -. L’economia stenta a ripartire e i consumi sono ancora contratti a causa di un turismo lento a riprendersi e dei pochi soldi che la gente ha in tasca. Non è possibile pagare i soliti affitti come se nulla fosse cambiato. E’ necessario rideterminare l’ammontare del canone annuale riducendolo e spalmandolo sulle mensilità a venire, magari prevedendo da parte dello Stato un aiuto concreto per i proprietari virtuosi che accettino una tale contrattazione, rendendola appetibile con incentivi reali, tangibili e diretti. Sarebbe un grande beneficio per l’intera filiera turistica della Provincia di Lucca che potrebbe giovarsene in tutte le sue distinte articolazioni e nelle differenti tipologie di offerta, da Lucca, alla Versilia, alla Mediavalle e Garfagnana”.