Tagli alle cattedre, andrà avanti la mobilitazione

11 giugno 2020 | 16:11
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Tagli alle cattedre, andrà avanti la mobilitazione

Cndp, Cnps, Cobas, Usb e Potere al popolo: “Il 25 giugno torniamo in piazza”

“Ieri (10 giugno), a seguito del presidio di martedì scorso (9 giugno), indetto da Priorità alla scuola Lucca (Cndp, Cnps, Cobas Lucca, Usb Lucca e Potere al popolo Lucca, abbiamo appreso che la dirigente dell’Ust di Lucca, Donatella Buonriposi, aveva già comunicato ai sindacati rappresentativi la conferma del taglio di 43 cattedre nelle scuole della provincia di Lucca, questione a cui non aveva però fatto cenno nella videochiamata in piazza tra lei e una delegazione dei manifestanti del 9 giugno”. Con queste parole va all’attacco comitato Priorità alla scuola che esprime sconcerto per la situazione.

Il taglio – continua il comitato – a cui va aggiunto il mancato incremento di posti per il sostegno, che era stato stigmatizzato nei nostri presidi del 23 maggio e del 9 giugno e nella lettera aperta inoltrata al Miur, agli Uffici scolastici provinciali e regionali e alle autorità locali e regionali, era stato congelato con tanto di annuncio alla stampa dal dirigente dell’Usr e dall’assessore regionale all’istruzione, Crtistina Grieco“.

“Purtroppo – dichiara ancora il comitato – l’ultimo aggiornamento, giunto ieri (10 giugno), ci fa tornare alla situazione iniziale, ovvero al taglio di 43 cattedre con tutte le implicazioni del caso: impossibilità di ridurre il numero di alunni per classe, certezza di andare incontro a classi numerose in cui non sarà possibile garantire il distanziamento e a classi pollaio con più di 30 alunni, impossibilità di affiancare in modo adeguato i bambini e i ragazzi che necessitano del sostegno”.

“Alla luce di tutto questo – prosegue lanota -, non possiamo far altro che annunciare il proseguimento della mobilitazione di insegnanti, studenti e genitori per rivendicare la riapertura in sicurezza e il rilancio delle scuole già da settembre, scongiurando con tutte le misure e risorse necessarie la conferma anche parziale della didattica a distanza nel prossimo anno scolastico. A tal proposito, l’assemblea nazionale di Priorità alla scuola del 10 giugno ha deciso di organizzare nuovi presidi in contemporanea in varie città italiane il 25 giugno, per cui proveremo ad organizzare anche a Lucca una nuova manifestazione“.