Italia Viva Lucca: “Opere pubbliche, serve un piano shock anche in Toscana”

Baccini e Colucci: “Gli assi viari e il ponte sul Serchio debbono essere realizzati al più presto”
Opere pubbliche, serve un ‘piano shock’ anche in Toscana. La pensa così Italia Viva Lucca con Alberto Baccini e Francesco Colucci (Riformisti Toscani).
“Matteo Renzi – dicono – ha indicato da mesi la necessità di dare il via alle migliaia di lavori pubblici in Italia che, pur già finanziati, sono bloccati, da anni, per intralci burocratici e politici, più diversi. Anche in Toscana Italia Viva ha indicato decine di opere da far partire in Toscana ed alcune, essenziali, anche nella provincia di Lucca”.
“Apprezziamo – commentano Baccini e Colucci – l’intervento della presidenza degli industriali delle tre province di Lucca, Pistoia e Prato, che partendo dai dati preoccupanti della produzione industriale che ha segnato nel secondo trimestre 2020 una contrazione del -20,2% rispetto allo stesso periodo del 2019, ha indicato nella realizzazione delle opere pubbliche, finanziate, ma bloccate, uno dei principali fattori di rilancio dell’economia toscana. Non possiamo non concordare come Italia Viva, che opere pubbliche come l’adeguamento del sistema aeroportuale toscano, la terza corsia dell’A11, unita, al completamento dell’autostrada tirrenica e al raddoppio ferroviario Firenze-Viareggio, fermo di fatto a Montecatini, debbono esser sbloccate e portate a termine”.
“Sul nostro territorio – dicono ancora – Italia Viva ha criticato il forte ritardo di opere essenziali già finanziate, come il nuovo ponte sul Serchio, che un clamoroso errore procedurale della Provincia di Lucca, farà ritardare di molto mesi il più volte annunciato appalto dei lavori nonché il blocco, sempre della Provincia a guida Pd, degli assi viari, per la ricerca di una soluzione ai rilievi sul tracciato del Comune di Capannori, che speriamo trovino composizione in una decisione tempestiva della conferenza dei servizi del ministero delle infrastrutture, che sollecitiamo. Gli assi viari e il ponte sul Serchio debbono essere realizzati al più presto perché opere fondamentale per il territorio lucchese, assieme ad altre opere urgenti come il sottopasso ferroviario di Altopascio”:
“Italia Viva e i Riformisti Toscani – conclude la nota – si augurano che queste nuove opere siamo appaltate con le nuove norme approvate dal governo, che consentono procedure abbreviate e la possibilità di far lavorare le imprese toscane e del nostro territorio”.