Virus, Menesini: “Seguire le regole anti-contagio”

Il presidente della Provincia: “Se rispettiamo le regole possiamo fare le cose in sicurezza”
I nuovi casi di coronavirus (e alcuni ricoveri in ospedale) spingono il presidente della Provincia di Lucca, Luca Menesini a fare un nuovo appello al rispetto delle regole di sicurezza per evitare il contagio.
“Bisogna seguire alla lettera le indicazioni anti-contagio degli esperti, bisogna che ciascuno di noi faccia la sua parte responsabilmente e con senso di solidarietà. Lo abbiamo sempre detto: dobbiamo tutti remare nello stesso verso e il verso è rispettare le regole in modo da fare tutte le cose in sicurezza”, prosegue.
“La fase 2, perché siamo alla fase 2, magari fossimo alla 3, è la più dura, ma possiamo superarla. È quella della convivenza con il virus, che quindi richiede a ciascuno di noi di fare le cose secondo le regole – si legge -. Se a febbraio scorso il coronavirus ci ha sorpresi e soltanto lo stare a casa poteva garantirci di fermare la sua diffusione, oggi il contesto è diverso. Oggi abbiamo più consapevolezza e più conoscenza, quindi possiamo affrontare la questione in modo differente. Se rispettiamo le regole possiamo fare le cose in sicurezza. Le regole però non si possono inventare, sono quelle che ci dicono gli esperti. Quindi teniamo alta l’attenzione, divertiamoci facendo le cose fatte perbene, perché nessuno vi sta chiedendo di non farle. Vanno fatte secondo i protocolli di sicurezza però, questo è fondamentale”.
“Vi ripeto, di nuovo le regole anti-contagio da rispettare senza se e senza ma: lavarsi spesso le mani o igienizzarle con gli appositi gel; evitare gli assembramenti; tenere la distanza minima di un metro dagli altri; usare la mascherina al chiuso e all’aperto nei posti affollati o dove non si può tenere la distanza minima di un metro; se si ha febbre, tosse o raffreddore si sta a casa e si chiama il medico; se scappa uno starnuto o un colpo di tosse vanno fatti nel gomito”, conclude il sindaco.