Manifattura sud, Battistini: “La data del Consiglio la decide conferenza capogruppo”

Il presidente dopo la ‘fuga in avanti’ dell’opposizione: “Argomento importante, ma il rispetto delle regole è essenziale”
Il consiglio comunale aperto su ex manifattura? La data la decide la conferenza dei capigruppo, che è stata fissata il prossimo 20 agosto.
Non è piaciuta al presidente del Consiglio, Francesco Battistini, la ‘fuga in avanti’ dell’opposizione che ha indicato come certo l’appuntamento del 25 agosto, data che rimane comunque probabile.
“In riferimento all’intervento da parte dei capigruppo delle opposizioni relativo al consiglio comunale straordinario sulla ex Manifattura sud – si legge in una nota – la presidenza del consiglio comunale ritiene opportuno ricordare che, da regolamento, “il presidente del Consiglio rappresenta il consiglio comunale, lo convoca, lo presiede e ne dirige i lavori e l’attività, esercitando le funzioni attribuitegli dalla legge, dallo Statuto e dal presente regolamento. Alla commissione (dei presidenti dei gruppi consiliari) sono attribuite le seguenti competenze: partecipazione alla definizione del calendario, delle modalità di svolgimento e dell’ordine dei lavori delle sedute consiliari; espressione, su richiesta del presidente, di pareri in ordine alla interpretazione del presente Regolamento e sulla attribuzione delle pratiche alle commissioni consiliari; definizione delle modalità di svolgimento delle sedute consiliari aperte all’intervento di soggetti esterni”.
“Si è ritenuto necessario sottolineare quanto sopra – prosegie la nota – in considerazione del fatto che la commissione dei presidenti dei gruppi consiliari è stata convocata per giovedì 20 agosto: solo in quella sede ci sarà il confronto su orario e modalità (la data del 25 sembra trovare la condivisione di tutti) di svolgimento del Consiglio”:
“Il presidente del consiglio comunale – chiude la nota – comprende che l’argomento della ex Manifattura risulti interessante per la città, al punto che questa sarà la terza seduta del consiglio comunale di Lucca dedicata, ma il rispetto delle regole è essenziale e quindi è sembrato giusto fare chiarezza, anche nei confronti della città”.