Fratelli d’Italia lancia la volata per le regionali: “Ci vuole più Lucca in Toscana”




Ecco i candidati al Consiglio: in lizza Vittorio Fantozzi, Lido Fava e Michele Giannini
Ex sindaci, amministratori, primi cittadini in carica. Sono alcuni degli identikit dell lista di Fratelli d’Italia del collegio di Lucca per le regionali 2020. I nomi – per gran parte ormai anticipati negli scorsi giorni – sono stati presentati ufficialmente questa mattina (22 agosto).
In lista ci sono: Annamaria Frigo, Vittorio Fantozzi, Marina Staccioli, Lido Fava, Elena Picchetti, Michele Giannini, Elisabetta Triggiani, Massimiliano Simoni.
Gli otto candidati per Fratelli d’Italia in vista delle elezioni regionali che si svolgeranno a settembre, sono stati presentati all’hotel San Luca Palace di via san Paolino dall’onorevole Riccardo Zucconi.
“I nostri candidati si distinguono per competenza e qualità, abbiamo puntato su di loro per coprire ogni zona della provincia di Lucca – dice Zucconi – Noi pensiamo che chi si siederà al consiglio regionale, non solo deve rappresentare la provincia a cui appartiene ma anche la zona e il territorio da dove proviene”.
“Nella regione, da molti anni ormai, siamo prigionieri della politica di sinistra che ha praticamente smantellato la sanità cancellando degli ospedali che erano considerati delle eccellenze, diminuendo i posti letto e trovandosi completamente impreparata di fronte all’emergenza che stiamo affrontando – prosegue – La sinistra ha dato il peggio di sé, il nostro obiettivo è quello di ribaltare questa situazione, un cambiamento nella regione Toscana avrebbe notevoli ripercussioni anche a livello nazionale e potrebbe essere una buona occasione per mandare a casa questo governo”.
Il capolista è Annamaria Frigo che è la candidata di Lucca centro: “Sono inserita nel mondo politico da dieci anni per il centro destra, oggi ringrazio tutte le persone che mi hanno sostenuto nel mio percorso e per la fiducia che mi hanno dimostrato che ripagherò con il massimo impegno”.
Secondo in lista è Vittorio Fantozzi, ex sindaco di Montecarlo: “Ci vuole più Lucca in Regione Toscana, è necessario che la nostra provincia sia rappresentata e abbia un peso che oggi non ha. Sono molte le problematiche che si presentano, il lavoro, la sanità, le infrastrutture tra tutte che vanno legate alla tutela dell’ambiente. Sono stato sindaco di Montecarlo per molti anni e la mia politica si contraddistingue per la coerenza, siamo anche l’unico comune che ha resistito al businnes dei migranti”.
Marina Staccioli è convinta: “Le problematiche enormi che ci troviamo in regione, dopo il malgoverno della sinistra, si riscontrano soprattutto in ambito sanitario, sono entrata in consiglio regionale e ho contribuito a smascherare questi problemi, come quello che è successo al Forteto. Spero di rientrare nuovamente in consiglio regionale e proseguire il lavoro intrapreso fino ad adesso”.
Per Lido Fava, ex consigliere comunale a Lucca, un ritorno nella politica attiva: “Ringrazio il partito per questa candidatura con la quale si chiude un cerchio iniziato cinquanta anni fa. Sono sempre stato una persona che si è impegnata politicamente per la destra, sono stato in consiglio comunale con Alleanza Nazionale e con una lista civica e porterò in dote la mia esperienza nell’ambito amministrativo”.
Elena Picchetti si presenta: “Ringrazio tutti e un ringraziamento particolare all’onorevole Zucconi e alla nostra leader Giorgia Meloni che hanno creduto in me. Sono un’avvocato, sono anche stata consigliera di minoranza e assessora con delega alla sanità. La mia azione politica si concentrerà nell’ambito della sanità, del lavoro e delle infrastrutture, tre pilastri che sono stati danneggiati dal mal governo della sinistra”.
Il sindaco di Fabbriche di Vergemoli Michele Giannini aveva annunciato la sua candidatura già nei giorni scorsi: “Sono diventato sindaco – dice – per fare qualcosa per gli altri e voglio mettere il mio impegno a disposizione anche in ambito regionale, con lo scopo di portare anche li la voce di tutti e superare questa burocrazia portata dalla sinistra che ci sta letteralmente schiacciando”.
Elisabetta Triggioni si impegna a difendere le imprese a sostegno di un sistema economico che riesca ad essere anche solidale: “Ho una lunga esperienza in politica di almeno venti anni, apportando la mia esperienza e professionalità, spero di poterlo fare anche in Regione Toscana. Voglio puntare nel sostegno alla sanità e al lavoro per dare una mano e tutelare le piccole imprese che hanno subito la cattiva politica della sinistra. Sono un avvocato che lavora per un’associazione sulla disabilità e anche a livello politico voglio dare una mano ai disabili e alle loro famiglie che sono state dimenticate dalle istituzioni”.
Per Massimiliano Simoni la corsa alla Regione entra nel vivo: “Ringrazio le tre persone che per me sono state fondamentali per la mia carriera politica, Giorgia Meloni, Giorgio Almirante e Giorgio la Pira che è stato sindaco di Firenze e ha ispirato molto il mio modo di vivere”.