Piscina di Viareggio, Simoni (Fdi): “Il sindaco mette in scena il gioco delle tre carte”.

Il commento del candidato di Fratelli d’Italia alle regionali dopo l’annuncio del primo cittadino
“Sulla piscina di Viareggio il sindaco mette in scena il gioco delle tre carte”. Così il candidato di Fratelli d’Italia alle elezioni regionali Massimiliano Simoni commenta la proposta di riacquisizione della struttura da parte dell’amministrazione comunale lanciata dal sindaco Giorgio Del Ghingaro.
“Il progetto del sindaco – spiega Simoni – è l’ennesimo tentativo di colpo di teatro in piena campagna elettorale: dalla Terrazza della Repubblica allo stadio dei Pini, passando dal teatro Politeama, sembra che tutte le questioni irrisolte in cinque anni di consiliatura trovino la propria soluzione proprio a ridosso del voto. La vicenda della piscina intitolata ai poliziotti Mussi, Lombardi e Femiano, uccisi in uno scontro a fuoco con dei terroristi nel 1975 è l’emblema di un’amministrazione che si è mossa per slogan e a tentoni. Prima l’unico tema è stato quello del dissesto, del taglio dei servizi, della vendita dei gioielli di famiglia. Ora che il Comune non può contare su uno stadio degno di questo nome, di una piscina e dei conseguenti eventi internazionali che vi venivano organizzati, e del principale teatro cittadino, si corre ai ripari annunciando dietrofront e investimenti risolutivi. Il tutto sempre con i soldi dei cittadini, che nel frattempo si sono visti negare opportunità e servizi. Un gioco delle tre carte a cui crediamo che gli elettori non vorranno giocare, ricordandosene al momento del voto sia alle elezioni regionali sia a quelle comunali”.