Striscioni negli ospedali dismessi: “Vogliamo una sanità più efficiente”

10 settembre 2020 | 08:52
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Striscioni negli ospedali dismessi: “Vogliamo una sanità più efficiente”

Azione di Toscana a Sinistra: “Bisogna evitare nuovi drammi come quello del covid”

Striscioni nei 4 ospedali dismessi della Versilia. E’ l’azione dimostrativa di Toscana a Sinistra per “ribadire – dicono – il nostro impegno per una sanità pubblica, gratuita, efficiente e accessibile. Tutti gli altri si sono dimenticati la lezione. Ci vuole più sanità pubblica per evitare nuovi drammi”.

“Mediche e medici, infermiere e infermieri, operatrici sanitarie e operatori sanitari, sono eroine già dimenticate ed eroi già dimenticati a pochi mesi dalla fine dell’emergenza Covid-19 – si legge in una nota -. Benché colpite e colpiti dall’indebolimento della sanità toscana, a causa delle riforme degli ultimi anni, fra cui quella su cui ci fu impedito di tenere un referendum, hanno servito con sacrificio ed una professionalità straordinaria i pazienti della pandemia.Scoppiata la pandemia tutti si sono detti paladini della sanità pubblica, salvo scontare ritardi e perseguire scelte comunque privatistiche. Noi vogliamo da sempre e non da ora l’opposto: più sanità pubblica, territoriale ed ospedaliera, più prevenzione, più personale per annullare le liste d’attesa e per internalizzare i servizi finora esternalizzati. Solo così ci garantiremo un sistema davvero universalistico e accessibile. Noi vogliamo, fra l altro, riportare le Residenze Sanitarie Assistite (Rsa) sotto controllo e gestione pubblica, con la partecipazione dei parenti e delle parenti di chi è ospite. Lo dobbiamo a risposta dei molti drammi avvenuti durante l’emergenza Covid-19 in quelle strutture. Mai più una anziana indifesa o un anziano indifeso nelle Rsa toscane”.