Pellicci (Sinistra Italiana): “Bene la metropolitana di superficie per la Piana”

11 settembre 2020 | 16:58
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Pellicci (Sinistra Italiana): “Bene la metropolitana di superficie per la Piana”

Il coordinatore provinciale: “Adesso puntiamo a un collegamento sostenibile fra Firenze e Viareggio”

Sinistra Italiana Lucca per bocca del suo coordinatore provinciale, Alberto Pellicci, plaude all’ipotesi (cui starebbero lavorando tecnici di Regione e Provincia) di una linea ferrata che colleghi i comuni di Lucca, Capannori, Porcari ed Altopascio.

“Lo sosteniamo da anni – dice Pellicci – siamo contenti che finalmente ne convenga anche il presidente della Provincia Menesini: è palese che nei prossimi anni non potrà ancora esistere un modello di mobilità individuale tutta su gomma, ereditato dal secolo scorso; la domanda di mobilità può e deve esser soddisfatta promuovendo tutte le forme possibili di mobilità; in Europa si realizzano tranvie elettriche, metropolitane, piste ciclabili, ovunque si sperimentano soluzioni alternative di mobilità, ci si prepara e si costruisce gradualmente l’alternativa. Bene quindi una proposta senza dubbio più ecologica rispetto alla sterile riproposizione di nuove colate di cemento, la viabilità novecentesca rappresentata dai famigerati assi viari”.

“Adesso rilanciamo – continua Pellicci – Nell’area Firenze, Pistoia, Lucca, Pisa, Livorno, vive circa il 40 per cento dell’intera popolazione della Toscana (circa 2 milioni di abitanti a fronte di un complessivo di 3.679.000 abitanti) e si realizza quasi il 50 per cento della produzione economica Toscana. Puntiamo alla razionalizzazione degli orari e tempi dei servizi della linea ferroviaria Viareggio-Firenze e creiamo una vera e propria metropolitana di superficie efficiente e sicura, che colleghi la costa al capoluogo regionale per i 40mila pendolari che quotidianamente frequentano questa tratta. Mettendo in sinergia questi due progetti (tramvia della Piana di Lucca e metropolitana di superficie regionale) lanceremmo una rivoluzione green della mobilità di portata storica. È un’occasione da non perdere.”