Pescucci (M5S): “Mi batterò per ridurre gli stipendi dei consiglieri regionali”

17 settembre 2020 | 08:00
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Pescucci (M5S): “Mi batterò per ridurre gli stipendi dei consiglieri regionali”

L’appello al voto del candidato pentastellato: “Sanità proprità assoluta, poi lotta a inquinamento e declassamento della Bretella”

Interviste ai candidati, è il turno di Paolo Pescucci, numero 3 in lista del Movimento Cinque Stelle.

È stata una campagna elettorale molto combattuta anche se breve e condizionata dal Covid-19: quale sarà il motivo principale che convincerà gli elettori a far vincere la sua coalizione? 

Siamo ormai una squadra capace e collaudata, l’unica che potrà portare vero cambiamento, per questo in Toscana abbiamo rifiutato accordi con chi porta solo il vecchio.

Ogni candidato si è caratterizzato per un elemento di programma originale e innovativo: quale ritiene essere il suo ‘cavallo di battaglia’?

Unico candidato con impegno ad autoridursi lo stipendio a 1800 euro netti, da subito. Poi fare in modo che anche gli altri si dimezzino almeno lo stipendio.

Perché chiede la preferenza per rappresentare gli elettori e il suo partito a Firenze? Chi vorrebbe con sé in consiglio regionale?

Perchè in questi anni ho maturato una profonda conoscenza del territorio della provincia di Lucca, sette anni di esperienza e lavoro sul territorio non si improvvisano. Vorrei con me Flora Prota candidata con la quale abbiamo combattuto tante battaglie.

Il provvedimento per cui si batterà fino all’ultimo nei cinque anni di mandato…

La proposta di diminuirsi tutti lo stipendio, prima legge che proporrò in votazione.

L’appello al voto

“Voglio portare – dice Pescucci – un messaggio forte di riduzione dei costi della politica. Portare la provincia di Lucca al centro dell’interesse regionale, siamo stati dimenticati da una regione Firenzocentrica. Sono da anni referente del gruppo Salviamo il Campo di Marte la sanità per me è priorità assoluta. Dobbiamo tornare ad avere letti ospedalieri e di media intensità in quantità adeguata, liste d’attesa ridotte e prestazioni sanitarie vicine”.-

“Da anni – prosegue – chiedo il declassamento a superstrada della bretella, assieme ad una convenzione per far accedere i residenti al tratto autostradale Altopascio-Montuolo superando la necessità di ulteriori colate di cemento. Dobbiamo avere quanto prima il raddoppio della Firenze-Viareggio. La Piana di Lucca è una delle più inquinate della Toscana, va incrementato il trasporto merci su ferro, vanno piantati alberi, decine di migliaia di alberi che migliorino la qualità dell’aria”.

“Il nostro territorio – prosegue il candidato – è uno dei più variegati della Toscana, dai tesori del parco delle Alpi Apuane, montagne uniche, di rara bellezza, dove deve cessare la rapina delle cave e si deve puntare su un turismo consapevole, sui prodotti del territorio. Per saltare ad una Versilia che deve tornare alle spiagge e ad un’mare di prima classe, unita ad una cantieristica che sopravvive solo se è eccellenza assoluta mondiale. Tante cose da fare, tante cose da rimettere al centro. Ma per far ciò occorre una burocrazia ridotta ed efficiente e questa sarà una grande sfida”.

Amo la città dove ho passato la mia gioventù, Lucca, una città che ha bisogno di un grande concorso d’idee per superare la pochezza progettuale dell’attuale amministrazione, amo la Versilia ove sono in questi anni. Occorre trovare un giusto sviluppo, una giusta prospettiva e sono sicuro che le migliori menti del mondo sarebbero onorate di poter dare un contributo all’armonia della città e delle terre di Puccini, di Boccherini, di Catalani“.

“Chi deciderà di volere un consigliere che incide sui costi della politica ed altro – conclude – dovrà dare la preferenza al numero 3 della lista del M5S, Pescucci Paolo”.