Lucca Civica: “La vera crisi arriverà ora, la politica pianifichi soluzioni”

L’associazione: “Necessario investire nel servizio pubblico aiutando gli enti locali”
“La vera crisi arriverà ora, la politica deve pianificare soluzioni”. E’ questa la constatazione e insieme l’appello di Lucca Civica, a seguito dell’assemblea sulle questioni politico economiche di attualità.
“Finita la boccata di ossigeno dell’estate, la crisi economica continuerà. L’Italia dopo un inizio tragico sta reagendo meglio di altri Paesi europei, cercando di limitare la diffusione delcovid19 con misure di chiusura il meno impattanti possibile, al contrario di altre capitali europee dove sono in corso provvedimenti ben più drastici – sottolinea Lucca Civica -. Nei mesi scorsi molti atti di solidarietà sono arrivati spontaneamente dai cittadini italiani e sono stati preziosi; anche noi ci siamo uniti volentieri, donando come associazione 1000 euro al fondo di mutuo Soccorso del Comune di Lucca. Gli aiuti spontanei dal basso sono stati fondamentali e la nostra amministrazione, coordinando volontariato e risorse dell’ente, è riuscita a gestire al meglio una situazione di emergenza totale”.
“Adesso però è arrivato il momento di cambiare passo – incalza Lucca Civica -. Occorre rafforzare lo Stato e investire nel servizio pubblico, aiutando gli enti locali e dando loro fondi adeguati. Le istituzioni devono riuscire a dare risposte immediate: investire nella sanità e nei sussidi per chi è temporaneamente in difficoltà, facendo funzionare il tutto senza sbavature. Un obiettivo da raggiungere velocemente perché presto cesserà la moratoria dei licenziamenti e la crisi morderà certamente. Deve inoltre essere messa in atto una intensa attività di programmazione, utilizzando al meglio i fondi europei per rilanciare la nostra economia, investendo in trasporto pubblico, infrastrutture strategiche, scuola e politiche ambientali. Ogni euro speso male sarà un delitto e non possiamo permettercelo. Noi di Lucca Civica, come forza politica, faremo la nostra parte con l’approccio propositivo e pragmatico che ci ha sempre contraddistinto”.