Martinelli: “Contributo affitti alle attività, un flop annunciato”

Il consigliere di centrodestra: “Domande solo da un terzo dei negozi a causa dell’eccessiva burocrazia”
“Contributo affitto alle attività: un flop annunciato”. Lo dichiara Marco Martinelli presidente del gruppo consiliare centrodestra che fin da subito aveva annunciato le criticità presenti nel bando pubblicato dal Comune di Lucca che prevedeva il contributo di 500 euro a sostegno del pagamento del canone di affitto per le attività colpite dall’emergenza epidemiologica da Covid-19.
“Solo 450 attività su una platea di 1200 – aggiunge Martinelli – hanno presentato domanda per il bonus affitto: il labirinto burocratico creato dalla giunta Tambellini non ha permesso a molti di aderire. Purtroppo siamo stati facili profeti denunciando subito, quando è approdata la delibera in consiglio comunale, che l’amministrazione Tambellini con questa iniziativa faceva solo propaganda: da una parte metteva sul piatto 600 mila euro dall’altra introduceva criteri troppo stringenti che avrebbero consentito a pochissimi titolari di attività di poter accedere”.
“Oggi – continua Martinelli – una volta scaduti i termini per presentare la domanda il risultato parla chiaro: solo un terzo delle potenziali attività che avrebbero potuto richiedere il contributo hanno risposto al bando del Comune di Lucca. Non ha prodotto risultati neanche il tentativo in extremis messo in campo dalla giunta Tambellini di differire temporalmente dal 4 al 30 settembre la possibilità per i titolari di attività di inviare le domande”.
“I 375mila euro rimasti nella pancia del Comune – conclude Martinelli – siano immediatamente rimessi a sostegno dell’economia locale senza vincoli burocratici”.