Riformisti Italiani per Italia Viva, petizione per rinunciare agli acquisti on line

L’idea a favore del commercio locale: “Risparmiate ora per spendere quando riapriranno i negozi per le feste o investite nel made in Italy”
Una petizione per rinunciare agli acquisti on line. Arriva dai Riformisti Lucca per Italia Viva.
“Abbiamo deciso – spiegano per bocca di Francesco Colucci – di lanciare una petizione perché la gente si astenga per Natale dagli acquisto online sull’estero. La crisi che sta colpendo il commercio italiano sta distruggendo la nostra economia e tante famiglie italiane. Si spera che per le feste di Natale si possa tornare a circolare liberamente e a poter acquistare in presenza nei nostri negozi”.
“Riservate i vostri denari – prosegue Colucci – per gli acquisti nei negozi in Italia, in presenza o anche online da quelli italiani che si sono attrezzati per la vendite diretta al cliente. Ignorate per questi mesi Amazon, Ebay e tutti gli altri siti stranieri di acquisto online, sull’estero. Facciamo un regalo di Natale ai nostri commercianti italiani, ma anche alla nostra economia e quindi a noi tutti, comprando solo da loro, in presenza e se attrezzati anche on line e possibilmente solo merci prodotte in Italia. Tutte quelle prodotte in Italia, non solo italiane, per salvaguardare la nostra economia e il lavoro italiano nel rispetto delle convenzioni europee”.
“Essere solidali verso i non garantiti è dovere di ognuno di noi – conclude la nota – così come sarà opportuno, appena sia consentito, tornare nei ristoranti, nei cinema, nei teatri insomma ovunque la chiusura per la pandemia abbia recato danni materiali e morali. Come ha detto il presidente Mattarella è l’ora di essere uniti e solidali
Si può firmare la petizione qui.