Minniti: “Bilancio consolidato, troppi punti oscuri”

18 novembre 2020 | 11:00
Share0
Minniti: “Bilancio consolidato, troppi punti oscuri”

Le critiche del consigliere della Lega al documento approvato

In una nota il consigliere comunale della LegaGiovanni Minniti critica il bilancio consolidato approvato dal consiglio comunale di Lucca nella seduta di ieri (17 novembre).

“Come è noto – esordisce Minniti -, il bilancio consolidato è lo strumento preordinato a dare piena evidenza della complessiva attività svolta dal Comune e dagli organismi partecipati attraverso l’esposizione del risultato economico, patrimoniale e finanziario del gruppo amministrazione pubblica. Una prima criticità che ho evidenziato nel mio intervento – spiega Minniti -, è la mancata predisposizione da parte del Comune delle linee guida in merito ai criteri necessari per rendere omogenei i valori contabili da consolidare e questa mia convinzione è rafforzata dal capoverso di cui a pagina 15 della relazione sulla gestione nella quale è scritto testualmente che il bilancio consolidato trae origine dai documenti contabili del capogruppo e da quelli redatti dagli enti e dalle società rientranti nell’area di consolidamento così come approvati dagli organi assembleari non risultando, così, alcuna rettifica pre-consolidamento necessaria per rendere omogenei i valori da aggregare così come richiesto dalla Corte dei Conti”.

“Altre anomalie sono rappresentate – incalza Minniti -, dal consolidamento del bilancio di Geal con il bilancio comunale trattandosi di società di diritto privato che pur controllata dal Comune di Lucca, segue criteri contabili diversi da quelli disciplinati dalla contabilità pubblica per cui il bilancio della suddetta società avrebbe dovuto essere consolidato al momento della procedura generale di consolidamento una volta compiute le operazioni di rettifica e dalla non perfetta equivalenza delle poste contabili infragruppo per via delle diverse caratteristiche dei sistemi contabili adottati dai diversi soggetti che avrebbero potuto essere attenuati dall’emanazione di linee guida da parte del Comune ai fini del rispetto del principio contabile di veridicità dei dati esposti nel consolidato”.

“Non a caso si dà atto di crediti verso il comune registrati dagli enti facenti parte del gruppo per i quali il comune ha assunto impegni per gli anni successivi al 2019 che non risultano iscritti tra i debiti di questo e di crediti e debiti tra enti del gruppo per i quali sono ancora in corso valutazioni o ricognizioni tra le parti e questo mi ha indotto a esprimere perplessità sulla corretta elisione delle poste reciproche e quindi dubbi sulla reale rappresentatività e veridicità del bilancio consolidato approvato”, conclude Minniti.