Martinelli: “Nuovo bando per affitti commerciali solo per 225 attività”

24 novembre 2020 | 15:04
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Martinelli: “Nuovo bando per affitti commerciali solo per 225 attività”

Per il capogruppo di centrodestra “i proclami dell’amministrazione non corrispondono a un reale aumentato sostegno alle aziende beneficiarie”

“Bonus affitto: è come il click day per il bonus bicicletta di Conte”. Lo dichiara il capogruppo di centrodestra Marco Martinelli che attacca frontalmente la giunta Tambellini. “Infatti – aggiunge il capogruppo di centrodestra – su 1200 attività che, in un brevissimo lasso temporale, potrebbero richiederlo, 600 saranno di fatto escluse. Tutto questo avviene mentre l’assessore Martini continua la sua campagna mediatica in cui fa credere ai titolari di queste attività di poter elargire 1000 euro per sostenerne l’affitto”.

“Come mai questa esclusione di 600 attività? Questo avviene – spiega Martinelli – perché, se da una parte l’amministrazione porta da 500 a 1000 euro il contributo per l’affitto per ciascuna attività idonea a richiederlo, dall’altra la giunta non aumenta il totale complessivo di 600mila euro calcolato nella prima manovra estiva per distribuire 500 euro a 1200 attività e che, tra l’altro, ha visto scarsa partecipazione (375 le domande accolte) a causa di un iter burocratico, farraginoso e dispendioso che ha scoraggiato molti a presentare la domanda”.

“Oggi le attività potenzialmente beneficiarie – continua il capogruppo di centrodestra – quindi, si riducono dalle iniziali 1200 a 600.
Di queste 600 attività, però, il bando del cCmune prevede che per le 375 che hanno già ottenuto 500 euro di contributo rispondendo al primo avviso, sarà liquidato la restante somma di 500 euro senza obbligo di ripresentare domanda. Ne consegue che, calcoli alla mano, questa secondo avviso interesserà solo 225 attività, rispetto alle inizialmente proclamate 1200. Soprattutto in un momento così delicato e difficileè assolutamente necessario che la giunta comunale presti massima serietà e attenzione alle dichiarazioni rilasciate nel presentare i provvedimenti al fine di non incorrere nel rischio di vendere illusioni ad una città già stremata dalla crisi epidemiologica ed economica”.