Code alle poste di Sant’Anna per l’emergenza Covid, Bianucci chiede interventi urgenti

17 dicembre 2020 | 08:50
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Code alle poste di Sant’Anna per l’emergenza Covid, Bianucci chiede interventi urgenti

Raccomandazione in consiglio comunale per affrontare la situazione, resa difficile anche dalla carenza di personale agli sportelli

Alle poste di Sant’Anna, in viale Puccini, l’emergenza Covid ha peggiorato una situazione già difficile: con code che, da mesi, si sviluppano adesso all’esterno; e quindi, quando piove, anche sotto la pioggia.

A raccogliere le segnalazioni di diversi cittadini è il consigliere comunale Daniele Bianucci, che ha portato la questione all’ultimo Ccnsiglio comunale. Riportando anche le richieste e le proposte pervenute dagli utenti: come quella di prevedere, agli sportelli, corsie preferenziali per anziani, donne in gravidanza e persone in difficoltà; e di istituire percorsi differenziati, in base al numero dei servizi che si richiedono.

“Ho deciso di sottoporre la situazione delle poste di Sant’Anna, in viale Puccini, all’attenzione del consiglio comunale, dopo che alcuni cittadini mi hanno contattato in merito – spiega il consigliere Bianucci –  L’emergenza Covid, mi raccontano infatti alcuni cittadini, ha reso ancora più difficoltoso per gli utenti (in quello che è uno dei quartieri più popolosi e centrali della città) usufruire un servizio che, già prima della pandemia, risultava comunque già pesantemente rimaneggiato rispetto al passato: con una carenza di personale che, negli ultimi anni, è diventato strutturale, e causa di numerose difficoltà per gli utenti“.

“Per adempiere alle prescrizioni sanitarie per il Covid – prosegue la nota – i cittadini mi dicono essere costretti da mesi ad effettuare le code per accedere agli sportelli all’aperto: con gli evidenti problemi causati dalla pioggia, dal vento e dalle intemperie del tempo. Per risolvere una volta per tutte le questioni aperte, serve quanto prima un adeguamento della struttura e un potenziamento degli operatori impiegati. Per questo, in consiglio comunale ho raccomandato all’amministrazione di avviare quanto prima un confronto con Poste Italiane, per riportare all’azienda le richieste dei cittadini“.

“Nell’attesa di iniziative strutturali – conclude Bianucci – alcuni accorgimenti possono essere però assunte da subito: con la realizzazione immediata di corsie preferenziali per anziani, donne in gravidanza e categorie di persone che più di altre possono essere in difficoltà ad effettuare appunto lunghe file all’aperto. Ma anche con l’individuazione di percorsi differenziati tra chi ha la necessità di fare un’unica operazione allo sportello e tra chi ne deve portare a termine una pluralità. Per questo, ho raccomandato all’amministrazione un intervento presso Poste Italiane in tal senso”.