Montemagni e Ulmi: “In Toscana consegnate poche dosi di vaccino, chiarire le cause”

I consiglieri della Lega: “Urge vaccinare anche i medici di base”
“Com’è risaputo il 5 gennaio sono state recapitate in Toscana un numero davvero esiguo di dosi vaccinali, tanto che diversi ospedali della nostra regione ne sono rimasti, purtroppo, inevitabilmente sprovvisti”.
Inizia così la nota di Elisa Montemagni ed Andrea Ulmi, consiglieri regionali della Lega, che proseguono: “Riteniamo tale episodio particolarmente deprecabile e che possa mettere a serio rischio il cronoprogramma, tanto che lo stesso assessore Bezzini si è detto preoccupato per quanto successo. Visto l’accaduto, confidando che tale disservizio non si ripeta più abbiamo predisposto un’interrogazione in cui chiediamo ufficialmente di sapere le motivazioni di questo deleterio disguido, se tale problematica abbia riguardato solo la Toscana e quali iniziative tampone abbia in merito adottato la Regione”.
“Oltre a ciò – concludono i consiglieri – considerate le continue, condivisibili e pressanti richieste provenienti da molti medici di base, chiediamo cosa s’intenda, dunque, fare per consentire la doverosa prioritaria vaccinazione dei citati operatori sanitari, da sempre anch’essi in prima linea contro il coronavirus”.