Giovani, boom di partecipanti al primo incontro con il laboratorio di idee

Il progetto per raccogliere idee sul futuro decolla
Partecipazione da “tutto esaurito” al primo appuntamento del laboratorio Ri-partire: organizzato dal consigliere comunale delegato alle politiche giovanili Daniele Bianucci, assieme ai facilitatori dell’associazione Lucca Creative Hub, come percorso di partecipazione per ripensare una città a misura di giovani.
“Le richieste sono state di gran lunga più ampie di quelle che avevamo preventivato – spiega Daniele Bianucci – e per questo, per le decine di persone rimaste in lista di attesa, abbiamo deciso di ‘replicare’ il primo appuntamento tra due settimane, sabato 30 gennaio prossimo. La partecipazione delle ragazze e dei ragazzi lucchesi, così come di tutti i soggetti che per i giovani e coi giovani operano ogni giorno, è infatti troppo preziosa per permettere che vada dissipata: da lì, la decisione di prevedere un appuntamento supplementare”.
Il percorso poi proseguirà, sempre online, sabato 13 febbraio e quindi sabato 20 marzo. Per l’ultima data in programma, se l’emergenza sanitaria lo permetterà, l’intento è quello di organizzare un incontro dal vivo. Per informazioni, si può inviare una mail a luccacreativehub@gmail.com.
“Col progetto Ri-partire intendiamo chiamare a raccolta i giovani lucchesi, per uscire dalla crisi e dal lock-down con nuove idee, grazie proprio al protagonismo giovanile – conclude Bianucci – Durante i nostri laboratori partecipati condividiamo sogni, bisogni, opportunità, strategie e progetti in un percorso di co-progettazione: non soltanto per immaginare, ma soprattutto per gettare le basi per costruire questo futuro. Siamo convinti, infatti, che i momenti di crisi rappresentino sempre opportunità preziose per ripensare il proprio presente e costruire un futuro migliore di quello attuale. La priorità, quindi, non è solo l’urgenza di gettarsi la crisi alle spalle; è semmai la necessità che questa crisi non vada sprecata, ma si trasformi in opportunità di cambiamento e di ri-partenza, su basi nuove, più solide, più giuste, puntando proprio sul protagonismo giovanile. Un ringraziamento particolare va a Lucca Creative Hub, che sta assicurando a questo percorso molta professionalità e tanta cura. Questa è una ‘risposta organizzata’, un contenitore di salute e benessere per i giovani della comunità. A fronte in particolare dei fatti della ultime settimane, noi puntiamo tutto su fucine di pensiero collettivo per i giovani e sui giovani che si incontrano per confrontarsi e per lavorare”.