Panchieri (Pd): “Ex manifattura, è compito della politica assumersi le proprie responsabilità contro il partito del no”

Il segretario del circolo del centro storico: “Dai presunti salvatori della struttura nessuna proposta alternativa”
“Poiché non si possono negare i “significativi passi in avanti in direzione dell’interesse pubblico e della sostenibilità economica del progetto per le casse comunali” (come giustamente ha scritto Renato Bonturi), i salvatori della Manifattura (più corretto sarebbe chiamarli “salvatori dei ruderi e delle future macerie della Manifattura”) hanno indirizzato la loro attenzione sulle cifre dei presunti danni che deriverebbero dall’operazione al Comune”. Così il segretario del circolo centro storico del Pd, Roberto Panchieri.
“Il tutto – prosegue – (peso specifico dei parcheggi nell’ambito dell’operazione, calcolo dell’entità dei proventi da parcheggio, modalità di finanziamento dell’operazione eccetera) accompagnato da una serie di punti interrogativi e di verbi al condizionale. Qual è, dunque, la finalità di questo tipo di interventi? Quella di presentare una proposta migliore? Non pare proprio. Anzi, di questo non c’è traccia. Il riferimento unico pare essere la difesa delle entrate annue del bilancio comunale. Secondo questo tipo di ragionamento sarebbe dunque utile per il Comune tenere la situazione così come è adesso. Davvero uno strano modo di ragionare”.
“Proviamo, invece, ad immaginare la situazione al termine dei lavori – prosegue – Centinaia di persone impiegate nelle varie attività previste all’interno dell’area rigenerata e una presenza di residenti, che , immagino, utilizzerebbero i servizi di Geal, Gesam, Sistema Ambiente, pagherebbero verosimilmente l’Imu, oltre al certo non trascurabile impatto economico sull’intero tessuto commerciale della città. Il punto adesso è se deve prevalere l’interesse generale o se ci si deve piegare ai seminatori di dubbi e di domande. È compito della politica assumersi le proprie responsabilità che nel caso di specie sono rappresentate dal conseguimento del bene comune possibile per la comunità cittadina”.