Vaccinazioni over 80, Montemagni e Ulmi (Lega): “Ancora nessuna dritta per i medici di famiglia”

A lanciare l’allarme era stato il presidente dell’Ordine dei Medici, Umberto Quiriconi
“A pochi giorni dalla partenza delle vaccinazioni anti Covid riservate agli over 80 – affermano Elisa Montemagni ed Andrea Ulmi, consiglieri regionali della Lega – pare che, purtroppo, vi siano ancora diversi ed importanti punti interrogativi riguardo alle effettive modalità operative dei medici di famiglia della Versilia, chiamati a svolgere questa importante incombenza”.
“A lanciare l’allarme – proseguono i consiglieri – il presidente provinciale lucchese dell’Ordine dei Medici, Umberto Quiriconi (ma immaginiamo che la problematica interessi tutta la nostra regione), che pone seri punti interrogativi a cui sembra che la Regione non abbia, ad oggi, risposto in modo esauriente e convincente”.
“Già nelle scorse ore – precisano gli esponenti leghisti – diversi anziani hanno contattato il loro medico personale, ma i professionisti non sono in grado di dare risposte certe. Ci si chiede, tra l’altro -insistono i rappresentanti della Lega – se le vaccinazioni dovranno avvenire negli stessi studi (alcuni non sono sufficientemente idonei ad ospitare le persone che, poi, distanziate dovranno attendere circa un quarto d’ora prima di tornarsene a casa) dove dovranno essere conservate le dosi (tra l’altro, se fosse il Pfizer le cose si complicherebbero ulteriormente, vista la bassa temperatura a cui deve essere tenuto) e come dovrà, poi, essere organizzata la normale attività quotidiana di assistenza ai mutuati”.
“Insomma – concludono Elisa Montemagni ed Andrea Ulmi – a ridosso del via alla campagna vaccinale per le persone ultraottantenni, restano troppe incognite e non ci sorprenderemo affatto se la data del 15 febbraio non fosse rispettata“.