Barriere anticaduta sulle Mura, Santini (SiAmo Lucca): “Il Comune nasconde il progetto alla città”

Il capogruppo della lista civica chiede l’accesso agli atti
“Anziché nasconderlo, il Comune presenti alla città il progetto che prevede l’installazione di barriere anticaduta sulle Mura.
Nonostante che in questi giorni sia stato approvato il piano definitivo, l’amministrazione di centrosinistra come al solito si è guardata bene dal fare un percorso di illustrazione e condivisione con i lucchesi. Noi rimaniamo contrari a questa soluzione, e volendo vederci chiaro abbiamo inoltrato una richiesta di accesso agli atti per conoscere cosa accadrà sul monumento simbolo, per noi intoccabile”. Ad annunciarlo è l’ex candidato sindaco Remo Santini, attuale capogruppo della lista civica SìAmoLucca.
“Ci aspettavamo che per una decisione così importante, oltre al coinvolgimento dei cittadini, ci fosse anche quello del consiglio comunale o delle commissioni consiliari preposte, invece nulla – attacca Santini –. Questa giunta e i partiti che la sostengono si riempiono la bocca di trasparenza nell’azione, ma non sanno nemmeno dove sta di casa. A quanto abbiamo appreso le ringhiere che saranno sistemate nei punti ritenuti più a rischio caduta saranno molte, oltre alla riprofilatura dei parapetti esterni in terra battuta, che è l’unico aspetto dell’operazione che riteniamo condivisibile. Già nel maggio del 2019 la Soprintendenza aveva bocciato il primo progetto presentato dalla giunta Tambellini, chiedendo di mitigare l’impatto e il numero delle ringhiere. Ma non sappiamo cosa sia cambiato, e soprattutto dalle indiscrezioni che circolano emerge che l’effetto visivo sarà purtroppo sostanzioso”.
Nell’accesso agli atti inoltrato con urgenza da Santini, si chiede non solo di conoscere il progetto nel dettaglio con le cartografie allegate, ma anche il carteggio intercorso tra il Comune e la soprintendenza in merito alla vicenda. “Io ho chiesto la documentazione completa nell’ambito del mio ruolo di consigliere comunale, ma invito l’amministrazione a divulgare il progetto attraverso tutti i canali a disposizione, sia giornalistici che social – conclude Santini – anche se è già tardi. E’ assurdo infatti mettere i lucchesi, in maggioranza contrari all’intervento, di fronte al fatto. Secondo il Comune la ringhiere non snatureranno la bellezza del monumento me ne garantirà solo una maggiore sicurezza. Non mi fido. E sono sempre più convinto di portare avanti la battaglia per far sì che si intraprenda il percorso istituzionale che porti le Mura di Lucca a diventare Patrimonio mondiale dell’Umanità Unesco. Questa è opposizione ostruzionistica o costruttiva? Andrebbe domandato al Pd, ma noi invece rispondiamo solo alla città, non ad altri”.