Ungulati, Montemagni (Lega): “Allungare la stagione di caccia poteva essere un primo passo”

L’intervento della capogruppo in consiglio regionale dopo lo stop alla mozione sul tema
“Dopo lo stop a una nostra mozione che tendeva a contrastare l’emergenza ungulati, l’ultimo incidente deve far riflettere sulla persistente criticità”. Così la capogruppo della Lega in consiglio regionale Elisa Montemagni interviene dopo la mancata elaborazione di un piano straordinario regionale finalizzato al contenimento degli animali.
“Secondo la maggioranza in Consiglio regionale – spiega Montemagni – l’attuale Legge Obiettivo sarebbe sufficiente a gestire l’emergenza ungulati, perché i problemi causati dal loro sovrannumero sarebbero superati; evidentemente non si sono confrontati con i cacciatori e con le associazioni di categoria. In una nostra mozione chiedevamo, quindi, di elaborare un piano straordinario regionale finalizzato al contenimento di questi animali che superi le difficoltà incontrate con l’attuazione della predetta normativa, modificando la legge regionale n. 3 del 1994′ in accordo con gli enti locali e le associazioni di categoria agricole e del mondo venatorio. A nostro parere era importante, altresì, prevedere pure l’assunzione di atti urgenti per il prolungamento del periodo di caccia al cinghiale anche nel mese di febbraio; non intervenire in tal senso, vuol dire aggravare la situazione dei coltivatori”.
“Il problema – sostiene la rappresentante della Lega – è molto rilevante, tanto che in alcune zone, i cinghiali sono, ormai, prossimi alle abitazioni. La pandemia secondo i dati di Coldiretti ha fatto diminuire, altresì, gli abbattimenti di circa il 50%. Consentire la caccia agli ungulati per il mese di febbraio e rivedere la Legge obiettivo per la gestione degli stessi, era necessario, sia per tutelare le colture, spesso di qualità, della campagna Toscana, ma anche per la sicurezza dei viaggiatori messi in pericolo dalla presenza, sulle strade, di questi animali selvatici, come testimonia, purtroppo, il recente drammatico incidente che ha coinvolto un giovane lucchese sulla via Pesciatina. Una soluzione è, dunque, urgente e l’allungamento della stagione di caccia avrebbe potuto essere un primo ed importante passo; siamo, infatti, scettici, lo ribadiamo, sul fatto che possa essere trovata nella Legge Obiettivo a firma dell’ex assessore Remaschi”.