Capitale italiana della cultura, Difendere Lucca: “Del Ghingaro danneggia il capoluogo”

27 febbraio 2021 | 13:44
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Capitale italiana della cultura, Difendere Lucca: “Del Ghingaro danneggia il capoluogo”

Il movimento di destra: “La lotta interna al Pd rivela nuovamente la debolezza della giunta lucchese”

Del Ghingaro danneggia deliberatamente Lucca: basta con questa politica di colpi bassi per ottenere qualcosa”. Si esprime così il movimento Difendere Lucca, dopo che Viareggio ha annunciato di voler concorrere a capitale italiana della cultura 2024. Una candidatura che segue quella già presentata da Lucca. “E al lancio era rappresentata anche Viareggio, quindi la scorrettezza è palese”.

“La candidatura di Viareggio – continua Difendere Lucca – apre una competizione che danneggia Lucca. Giorgio Del Ghingaro continua nella sua opera contro la città, come già fece da sindaco di Capannori. Ancora una volta usa un comune della provincia contro il capoluogo. Da un lato colpisce la debole giunta lucchese, dall’altro cosa vuole? La candidatura di Viareggio presagisce la sua a Lucca? Non è fantasia, considerando che ha già collezionato la carica di sindaco prima di Capannori e poi di Viareggio”.

A Lucca Del Ghingaro ha il suo studio professionale, e qui vivono membri importanti del suo staff – prosegue – È di Lucca il giornale di cui è comproprietario e sempre a Lucca operano molti suoi fedelissimi. Lucca è quindi una pedina importante due suoi interessi, ma se vuole presentarsi fra due anni come candidato da queste parti, non pensi che la città dimenticherà i suoi attacchi. Si tratta di una politica da guerre medievali, condotta per un interesse politico di fazione che danneggia il territorio ed in particolare Lucca”.

“Dobbiamo prendere atto – conclude Difendere Lucca – di come, ancora una volta, l’amministrazione, non sia in grado di difendere gli interessi della città. La lotta interna al Pd rivela nuovamente la debolezza della giunta lucchese, che subisce un attacco frontale e sfrontato. Tambellini ha vinto le elezioni del 2017 con una rincorsa disperata, elemosinando voti da tutti i vicini e mettendosi in una posizione di debolezza rispetto a varie componenti del suo stesso partito. Lucca in questi anni ha perso progressivamente ruolo e importanza, svuotata di funzioni e di potere. Lo ‘schiaffo’ di Del Ghingaro è solo l’ultimo esempio”.