Vaccini, interviene il Comitato sanità di Lucca: “Inquietudine e disorientamento, vogliamo informazioni chiare”

L’associazione: “Un atteggiamento di attenta sorveglianza e cautela, questo ci aspettiamo come cittadini”.
“Chiarezza sui vaccini”. Ecco quanto chiede il Comitato sanità di Lucca al presidente della Regione Toscana, Eugenio Giani.
“Su AstraZeneca – scrive il comitato che due giorni fa ha ricevuto una lettera da due persone anziane che hanno avuto diversi disagi – prima si è detto che era efficace fino ai 55 anni, poi si è passati alla somministrazione fino agli 80. Noi possiamo solo prenderne atto. E la modalità telematica con cui si accede alla prenotazione vaccini è estremamente penalizzante per la fascia anziana della popolazione che non ha dimestichezza con questi mezzi”.
“Ci chiediamo anche perché categorie professionali pesantemente esposte al virus, in particolare chi lavora in pubblici esercizi e nella grande distribuzione, non sono state assolutamente contemplate nei criteri di priorità; mentre lo sono stati per esempio gli avvocati – si legge nella nota – Così la vaccinazione, che dovrebbe rappresentare un baluardo contro il virus, diventa invece oggetto di inquietudine e disorientamento”.
“Basta con virologi, immunologi, esperti a vario titolo che imperversano ad ogni ora su ogni canale, con tesi che a volte si contraddicono. E generano ulteriore inquietudine. Noi riteniamo – prosegue il gruppo – che le autorità sanitarie e politiche abbiano l’obbligo di fornire informazioni chiare e comprensibili ai cittadini smarriti e provati da un anno di pandemia. Giani, che dichiarava: ‘Non vuoi fare il vaccino Astrazeneca? Finisci in fondo alla lista’ altro ci si aspetterebbe dalla politica. Non una visione freddamente sanzionatoria. E peccato che subito dopo si sia decisa la sospensione del vaccino”.
“Così non può andare – conclude il gruppo – Chi ha la responsabilità della salute pubblica se ne assuma il ruolo. Un atteggiamento di attenta sorveglianza, di grande cautela, è questo il dovere delle istituzioni sanitarie. Questo ci aspettiamo come cittadini”.