Verso le elezioni 2022, Europa Verde chiede discontinuità al centrosinistra

Fidia Pardini e Tetti: “Con Tambellini politiche molto distanti dai nostri valori. Subito stop al progetto sull’ex manifattura”
Europa Verde dice no, in vista delle elezioni 2022, alla continuità con l’amministrazione Tambellini, che viene “bocciata” dal partito ambientalista.
“Apprendiamo – dice Europa Verde – dell’apertura del centrosinistra ad un dialogo per le prossime amministrative per la città di Lucca. In questo momento così intenso per la politica lucchese ci sembra fuori luogo: le alleanze si fanno sulla base di valori condivisi ed il centrosinistra lucchese sta attualmente esprimendo politiche che sono molto lontane da Europa Verde”.
“Le tante vertenze aperte in città – dicono Eros Tetti e Luca Fidia Pardini – dai quartieri social (porto della Formica e Montagnola), agli ultimi progetti Pinqua (ex Borrella), agli assi viari, alla totale mancanza di una visione per il futuro della città e ultimo, ma non ultimo la questione legata alla ex manifattura ci danno l’immagine di un’amministrazione arroccata su progetti ormai fuori tempo massimo calati sulla popolazione noncuranti di petizioni, cittadini, associazioni e comitati arrivando addirittura a definirli “guastafeste”. E quale festa guasterebbero? Quella che si vuole fare a questa stupenda città noncuranti della popolazione locale?”
“Se davvero il centrosinistra – dicono gli esponenti – vuole ragionare apertamente sulle prossime amministrative bisogna partire da atti concreti ed immediati, primo su tutti fermare il progetto Coima sulla ex manifattura tabacchi e aprire un vero processo partecipato sul futuro di questa struttura e come possa diventare realmente uno strumento per il rilancio della città. Per essere credibili servono azioni immediate e concrete e solo allora si aprirebbero le condizioni per un dialogo che abbia una vera valenza politica. Lucca ha oggi bisogno innanzitutto di un vero e serio rilancio e le forze politiche devono lavorare con forza affinché i cittadini siano protagonisti del futuro della città. Ci rivolgiamo in primis alle giovani ed ai giovani lucchesi, coloro che dovranno viverci, in questa Lucca del futuro. E per avercelo, un futuro, una visione ecologista è determinante, e va sviluppata e seguita ora, in questo momento. Non fidandosi di progetti che sanno tanto di greenwashing, avendo finalmente il coraggio di scegliere strade che mettano l’antropocentrismo e l’apparenza alle spalle. Progetti, in definitiva, che siano davvero ecologisti“.
“Come Europa Verde – conclude la nota – abbiamo molti progetti da proporre alla città e Lucca ha tutte le caratteristiche per diventare una città leader della transizione ecologica con una mobilità sostenibile che ricucia i territori e abbatta le emissioni, con il rilancio di un turismo lento, di qualità e sostenibile, dell’artigianato, della cultura e dell’enogastronomia rendendole quel ruolo centrale che questa stupenda città ha rivestito per secoli in tutta Europa”.