Italia Viva: “Casello a Mugnano, si passi dalle parole ai fatti”

Il partito: “Basta con gli indugi, noi sosterremo l’opera”
Italia Viva di Lucca giudica positivamente lo studio di fattibilità presentato ieri (17 marzo) dalla commissione urbanistica del Comune su un nuovo casello autostradale nella zona di Mugnano collegato all’asse viario suburbano Nord-Sud, che, come noto, potrebbe costituire un importante passo avanti per liberare Lucca e in particolare il quartiere di S. Concordio dalla morsa del traffico e dall’incubo delle polveri sottili. “Questa soluzione, inoltre – spiegano Simonella Davini, vice-coordinatore Italia Viva Lucca e Alberto Baccini, coordinatore provincia Italia Viva di Lucca e i suoi territori – , potrebbe costituire, come ha notato l’assessora, una valida alternativa all’asse viario est-ovet, la cui realizzazione incontrerebbe grandi difficoltà per i numerosi edifici da abbattere e la necessità di bypassare l’acquedotto monumentale del Nottolini”.
“Partire da un’analisi scientifica della situazione per individuare le soluzioni migliori è sicuramente un buon inizio – affermano -. Ci vuole anche la volontà politica di procedere, di passare dal progetto alla sua realizzazione. Sentir parlare di un percorso ancora lungo, francamente, fa cascare le braccia. Bisogna accelerare, altro che frenare, come fa Lei, che per ora intende limitarsi a individuare un’area di salvaguardia”.
“La nostra città e gli abitanti di S. Concordio non possono più aspettare – spiegano da Italia Viva -. Sono quattro anni che l’amministrazione tergiversa o traccheggia, subendo anche la decisione del Comune di Capannori di chiudere al traffico pesante, decisione che lo stesso estensore del progetto, il professor Petrelli, giudica arbitraria e che ha ulteriormente aggravato la situazione. Si compiano atti politici conseguenti. Noi la sosterremo”.