Raspini: “Voto ai 16enni? Sono favorevole: si cominci dalle comunali 2022”

L’assessore: “E’ un modo per costringere la politica ad occuparsi seriamente dei bisogni dei giovani”
“Perché non sperimentare il voto ai 16enni già nelle elezioni amministrative del 2022? Sono totalmente d’accordo con Enrico Letta”. A dirlo è l’assessore alla sicurezza del Comune di Lucca, Francesco Raspini.
“Allargare il corpo elettorale ai 16enni non è solo un modo per avvicinare i giovani alla politica ma – sostiene -, al contrario, per costringere la politica ad occuparsi dei giovani. I grandi cambiamenti avvengono sempre sulla spinta di una nuova generazione che chiede spazio e diritti. Ma per farcela serve anche avere i numeri dalla propria parte. E oggi i giovani sono la parte meno numerosa dell’elettorato attivo. In un paese che da troppo tempo invecchia, nel quale nascono sempre meno bambini e bambine, nel quale l’istruzione passa sempre in secondo piano, allargare il corpo elettorale ai sedicenni forse non basterà ad allagare il loro peso nella società, ma sarebbe un primo concreto passo in avanti. E avrebbe il vantaggio di essere una scelta politicamente neutra perché nessun partito ne sarebbe avvantaggiato a priori e un accordo si potrebbe trovare facilmente e velocemente. E allora perché non cominciare proprio dal voto nelle città? Io dico che si può e si deve fare”.