Lavori pubblici a Raspini, Fdi e gruppo misto: “Un’operazione politica in vista delle elezioni”

I consiglieri Testaferrata, Martinelli, Buchignani, Consani e Torrini: “In realtà è la bocciatura del suo lavoro sulla sicurezza e ambiente”
“Un’operazione politica per dargli visibilità ad un anno dalle elezioni. In realtà è la bocciatura del suo lavoro sulla sicurezza e ambiente”. A parlare così della nuova delega ai lavori pubblici assegnata all’assessore Francesco Raspini sono in una nota congiunta i consiglieri comunali di Fratelli d’Italia unitamente ai consiglieri del gruppo misto Enrico Torrini e Cristina Consani.
“Il clima di insicurezza – aggiungono i consiglieri di opposizione – che si è generato nel nostro territorio è sotto gli occhi di tutti e purtroppo tangibile a tutti. Così come il degrado dell’ambiente in cui viviamo che ha toccato livelli mai raggiunti nel nostro gioiello di città. Inoltre viene tolta a Raspini la “bollente” questione relativa alla tassa sui rifiuti oggetto di forte e condivisibile polemica da parte delle categorie economiche visto che le attività sono comunque costrette a pagare una tassa nonostante che siano chiuse o a lavoro ridotto. Il Pd e la coalizione di centro sinistra con questa ridistribuzione delle deleghe hanno aperto ufficialmente la strada a Raspini per consentirgli di uscire dalle reali critiche sul suo operato nell’ambito della sicurezza e sulla gestione dei rifiuti”.
“Noi – conclude la nota dei consiglieri comunali di opposizione – continueremo nel nostro incessante lavoro per ricordare ai lucchesi che nulla è stato fatto in questi anni di amministrazione Tambellini nonostante i numerosi rimpasti di deleghe e assessori”.