Barsanti (Difendere Lucca): “Questa amministrazione sta decimando gli alberi della città”

Il consigliere di opposizione presenta un’interrogazione all’amministrazione comunale
“Questa amministrazione sta decimando gli alberi di Lucca”. Così il consigliere comunale di Difendere Lucca Fabio Barsanti ha presentato un’interrogazione formale per sapere quale sarà il destino degli alberi sugli spalti tra Porta S. Maria e Porta Elisa dopo aver visionato il progetto sul rifacimento dei camminamenti esterni.
“All’esterno delle Mura rischiano di scomparire 70 alberi – attacca Barsanti in una nota – secondo quanto detto da un tecnico del Comune, l’ingegnere Biggi, in conferenza stampa due settimane fa. Nei progetti di rifacimento dei camminamenti esterni nei tratti di viale Marti e viale Marconi della circonvallazione è prevista, come riportato nelle carte, ‘una integrale sostituzione del filare con nuove piante’, a prescindere dal loro stato di salute. Una cosa inaccettabile, sulla quale voglio vederci chiaro e per questo ho protocollato questa mattina un’interrogazione”.
“Nel testo si parla di studi agronomici ancora in fase di completamento – continua la nota – ma i lucchesi devono avere delle risposte chiare e definitive. Ciò che ha affermato Biggi corrisponde al vero? Esistono studi che dimostrino la malattia o la pericolosità di questi alberi? Qual è il loro numero definitivo? E’ possibile progettare il taglio di decine di alberi appartenenti ad un monumento come le Mura urbane, sottoposto a vincolo di tutela anche nella parte degli spalti e, dunque, delle suddette alberature?”.
“Il sindaco dovrà fornire una risposta chiara e definitiva – conclude il consigliere di Difendere Lucca – perché sul taglio degli alberi questa amministrazione non la racconta giusta. Non ho ancora ricevuto le perizie agronomiche sugli alberi tagliati in via Civitali richieste la scorsa estate, e sul progetto Coima per la Manifattura si legge del taglio degli alberi dedicati ai caduti in Piazzale Verdi, per non parlare di ciò che è avvenuto a San Concordio. Se pensiamo che la sinistra attaccò Bolsonaro quando voleva venire a Lucca per il taglio degli alberi in Amazzonia, mi chiedo: ma i nostri alberi valgono meno?”.