Decreto Riordino ministeri, Zucconi (Fdi): “Soddisfatti per il taglio delle risorse per lo staff al ministero della cultura”

Il deputato di Fratelli d’Italia commenta l’approvazione dell’emendamento presentato dal partito
Il deputato di Fratelli d’Italia Riccardo Zucconi esprime soddisfazione per l’approvazione dell’emendamento che elimina lo stanziamento di 692 mila euro annui per l’assunzione di personale negli uffici di diretta collaborazione del ministro Franceschini al ministero della cultura, inserito all’interno del decreto legge riordino ministeri.
“In un momento storico di grande difficoltà per cittadini e imprese, dove gli indennizzi sono insufficienti o tardano ad arrivare, questa norma era moralmente ed economicamente inopportuna – commenta Zucconi – Se il ministro Franceschini avesse voluto spendere queste risorse proprio nella pubblica amministrazione, innumerevoli sarebbero stati i settori sicuramente più bisognosi come ad esempio quello delle Soprintendenze, dove il personale ad oggi è sempre più carente determinando ritardi ingiustificabili nel disbrigo delle pratiche”.
“Ancora una volta, Fratelli d’Italia ha dimostrato come sia importante avere in Parlamento una forza d’opposizione seria che si batte tutti i giorni a garanzia degli interessi degli italiani – conclude Zucconi -. Ora più che mai dobbiamo essere rappresentanti virtuosi della Repubblica: dare l’esempio. Offrire in concreto la speranza, non solo a parole, di un’idea di una nazione morigerata anche nel dispendio delle risorse a disposizione”.