Palp: “Anziani contagiati e morti in ospedale, Asl faccia chiarezza”

Il gruppo: “I parenti chiedono di sapere se il personale ospedaliero che opera all’interno della struttura è tutto vaccinato”
“Sono tre le vittime del focolaio scoppiato nel reparto di medicina dell’ospedale di Barga. Venti, in totale, i pazienti coinvolti, mentre pare siano tre/quattro i membri del personale”.
Non si fa attendere la nota di Potere al Popolo di Lucca dopo il caso scoppiato al San Francesco: “Secondo quanto è stato ricostruito – scrive Palp – due signore di 92 e 81 anni, Carla e Dora (rispettivamente di Pescaglia e Coreglia), prima di entrare al San Francesco sono state sottoposte al tampone: entrambe sono risultate negative. A distanza di giorni, però, sono uscite dal presidio ospedaliero morte e contagiate. Stessa sorte per il signor Albano, 94 anni, di Barga, che era ricoverato nei giorni in cui è stato scoperto il focolaio all’interno del reparto. A seguito dell’esito positivo del tampone, è stato trasferito a Lucca, al San Luca, dove è morto”.
“I parenti delle vittime parlano di scarsa trasparenza da parte dell’Asl – scrive il gruppo – minacciano denunce e chiedono di sapere se il personale ospedaliero che opera all’interno della struttura è tutto vaccinato. La stessa richiesta è avanzata dai sindacati che, anche alla luce dell’obbligo vaccinale previsto per questi lavoratori dall’ultimo decreto del governo, pretendono una risposta chiara in proposito dall’azienda sanitaria (risposta che per ora non è arrivata). Come Potere al Popolo, oltre ad esprimere vicinanza ai familiari delle vittime, sollecitiamo l’Asl a fare chiarezza su quanto accaduto e a rispondere rapidamente sulla questione vaccini. È un atto doveroso e urgente”.