Montemagni (Lega): “Rifiuti pericolosi? Si monitori l’area di Montramito”

2 maggio 2021 | 13:13
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Montemagni (Lega): “Rifiuti pericolosi? Si monitori l’area di Montramito”

Presentato un atto sul tema in consiglio regionale

“Monitorare e salvaguardare l’area di Montramito nel comune di Massarosa in relazione all’inchiesta Keu”. A dirlo è Elisa Montemagni, capogruppo in consiglio regionale della Lega che sul tema ha presentato un atto.

“Stante l’indagine della Dia inerente ad infiltrazioni della criminalità organizzata nel settore conciario toscano, con relativi possibili gravi danni all’ambiente – afferma -considerate alcune implicazioni che, tra l’altro, potrebbero coinvolgere direttamente un’area ubicata nel comune di Massarosa, e più specificamente nella zona industriale di Montramito, come sappiamo molto vicina al Parco ed al Lago di Massaciuccoli e già interessata da problematiche ambientali, ho già presentato in Aula uno specifico Ordine del giorno che verrà discusso in Commissione nella giornata di mercoledì”.

“In particolare, nel mio atto – prosegue il Consigliere – chiedo espressamente alla giunta che ci si attivi prontamente con Arpat, in stretta sinergia con gli Enti locali interessati, alfine di effettuare, dunque, appropriate analisi sulle predette zone, procedendo quindi alla loro bonifica per tutelare appieno l’ambiente e parimenti la salubrità dell’area. Stessa iniziativa dovrà essere riservata parimenti all’area e alle falde che interessano il Massaciuccoli, con particolare attenzione ai terreni limitrofi al bacino, per avere così un quadro certo dei livelli d’inquinamento e potenziale contaminazione registrata negli anni, alfine di valutare, una volta per tutte, le operazioni di messa in totale sicurezza, relazionandone quanto prima alla competente Commissione. E’ infatti doveroso e non più procrastinabile conoscere i fattori inquinanti e di disagio che, nel corso del tempo, ne hanno compromesso l’equilibrio complessivo; la zona in oggetto, nella sua interezza, deve essere infatti assolutamente preservata e riqualificata , partendo dalla tutela ambientale e mirando allo sviluppo del territorio”.