Vaccini, Rifondazione: “Hub al Polo fiere? Soluzione tardiva e inconciliabile con gli eventi”

La sezione lucchese del partito: “Dopo due mesi dall’inizio della campagna vaccinale ancora non hanno deciso cosa è meglio fare”
“Ancora una volta si cercano soluzioni tardive a situazioni che avrebbero dovuto trovare risposte già da tempo”. Così Rifondazione comunista interviene in merito alle ipotesi – fino ad ora rimasta tale – della creazione di uno o più hub vaccinali per la Piana di Lucca.
“Si sapeva da tempo che sarebbe partita una campagna vaccinale di massa: perché non si è cercata prima una soluzione per garantire che le vaccinazioni avvenissero celermente e senza disagi? Si dice che Campo di Marte non è adeguato perché l’attività di vaccinazione interferisce con le altre normali attività – prosegue la nota -. Ma è pur vero che Campo di Marte, in quanto ex ospedale, è probabilmente l’ambiente più indicato. Si dice altresì che deve essere lasciato libero perché destinato alle cure intermedie, all’organizzazione della sanità territoriale, ad ospitare la futura casa della salute, tutti argomenti che come Rifondazione sosteniamo da sempre. Se questi sono i progetti, dimostrino di volerli realizzare. Finora non avvertiamo alcun movimento in tal senso”.
“L’idea del centro vaccinale al Polo Fiere non è, secondo noi, la scelta giusta. La presidente di Lucca Crea, Francesca Fazzi, afferma che ‘l’hub vaccinale è pronto, ma dipende dall’arrivo e dalla quantità di vaccini’. Cosa vuol dire che l’hub è pronto? Che i lavori necessari per renderlo idoneo, sono già stati effettuati, prima ancora di sapere se lo si utilizzerà, oppure più semplicemente che Lucca Crea lo mette a disposizione? – va avanti ancora la nota -. Non è esattamente la stessa cosa e bisognerebbe che la questione fosse chiarita, per evitare di discutere a decisione già presa. Nel merito noi pensiamo che in particolare sarà difficile conciliare la presenza del centro vaccinale, visto che purtroppo il periodo delle vaccinazioni sembra destinato a durare a lungo, con le manifestazioni che al Polo Fiere si terranno, a partire dal Miac, che la stessa presidente afferma sarà mantenuto. Per non parlare di Lucca Comics and Games. Si confida che la buona sorte ci liberi presto dal virus, oppure a quel momento si chiuderanno baracca e burattini, lasciando le vaccinazioni nel caos?”.
“Che il Sindaco Tambellini abbia più volte ribadito l’importanza di questa scelta non ci meraviglia. In fondo Lucca Crea è pur sempre una partecipata dal Comune che trarrebbe non pochi benefici economici dall’affittare il Polo Fiere alla Asl – conclude Rifondazione Comunista -. Il presidente della Provincia Menesini nel sollecitare al presidente della regione Giani l’attivazione della procedura per la creazione del centro vaccinale unico, afferma che ‘comunque i sindaci possono individuare e mettere a disposizione ulteriori e differenti spazi’. Non è chiaro per fare cosa. Per creare dei minihub sui territori? Quello che è chiaro è che ad oltre due mesi dall’inizio della campagna vaccinale ancora non hanno deciso cosa è meglio fare”.