Elezioni 2022, un nuovo sondaggio fra i cittadini lucchesi: fra i temi sotto la lente anche assi viari e manifattura sud

Indagine anche sul rilancio della città post Covid. Una rosa di nomi fra i quali scegliere il candidato preferito: c’è anche l’assessore regionale Stefano Baccelli
Si avvicinano le elezioni e continuano a squillare i telefoni dei lucchesi. Dopo l’ultimo sondaggio di un’azienda milanese su 303 residenti a Lucca, in questi giorni è infatti la Winpoll a interpellare i residenti in città. Un’intervista di oltre dieci domande sull’operato della politica amministrativa degli ultimi nove anni, sulle questioni attualmente più dibattute – manifattura in primis, ma anche l’utilità degli assi viari – e sul futuro della città.
In gioco ci sono cinque anni di guida di Lucca nel post-pandemia. Per questo da un lato si indaga sull’opinione circa l’operato dell’attuale politica e sulla qualità della vita negli ultimi dieci anni, senza dimenticare dall’altro l’impegno dell’attuale amministrazione nel fronteggiare la sfida della pandemia. Con un occhio rivolto al futuro: “Come rilanciare la città post-Covid?” si chiede ai telefoni. Dallo sponsorizzare il nome di Lucca nel mondo a livello turistico, al sostegno economico dei più colpiti come commercianti e famiglie: la rosa fra cui scegliere è ampia.
Come ampia è la scelta alla più generale questione: “Di cosa si dovrebbe occupare la politica amministrativa futura?” Dalle problematiche a sfondo sociale come la questione della disoccupazione giovanile al potenziamento del sistema scolastico, all’incremento dei servizi assistenziali per i soggetti in difficoltà.
Senza tralasciare poi la nota questione sul futuro della manifattura tabacchi. “Parcheggi, uffici e negozi oppure uno spazio da dedicare alle attività per il tempo libero?”
Un climax di domande dalla più ampia alla più specifica, per infine scoprire le carte sull’obiettivo di quella che possiamo chiamare a tutti gli effetti ‘intervista’: “Chi ha votato alle elezioni europee di due anni fa? Per quale partito voterà alle prossime amministrazioni comunali? Quali fra questi candidati sindaco vorrebbe?”
E partono i nomi da destra e da sinistra. Il sondaggio, nello specifico, si focalizza sui possibili candidati del centrosinistra: nomi già noti come Francesco Raspini e Ilaria Vietina, componenti dell’attuale giunta, ma anche l’assessore regionale Stefano Baccelli. Fra i nomi per i quali si chiede di esprimere la preferenza c’è anche Giorgio Del Ghingaro, attuale sindaco di Viareggio al secondo mandato e non di certo fra i candidati papabili alla poltrona di Palazzo Orsetti.
Una divertente roulette a ricordarci l’imminente inizio – anche se in via non ufficiale – della prossima campagna elettorale.
Per terminare con la questione fondamentale: “Chi voterà alle prossime elezioni?”.