Targa per la fondazione della Lucchese, Barsanti: “Dopo due anni l’iter è ancora fermo”

Il consigliere di Difendere Lucca: “Un ritardo emblematico del disinteresse dell’amministrazione verso la storia e i simboli della sport lucchese confermato dall’assenza di qualsiasi rappresentante all’inaugurazione del nuovo museo rossonero”
“Dopo due anni ancora nessuna targa per la fondazione della Lucchese“. A denunciare il ritardo nell’iter per l’istituzione del riconoscimento all’esterno dei locali dell’ex Pizzicheria Marzetto è il consigliere di Difendere Lucca Fabio Barsanti.
“Il 20 giugno 2019 – afferma Barsanti – è stata approvata dal Consiglio comunale la mozione da me protocollata sull’apposizione della targa in ricordo della fondazione della Lucchese. Dopo due anni, però, non si hanno segnali tangibili di un’azione concreta da parte dell’amministrazione comunale, se non una mail da parte dell’assessore Bove in data 25 maggio 2020. Anche l’anniversario di quest’anno, quindi, non avrà una targa commemorativa nel luogo della fondazione”.
“In una stagione sportivamente disastrosa – prosegue la nota – l’amministrazione risalta ancora una volta per la propria inconsistenza. Le uniche cose fatte sono la proposta di intitolare un settore del Porta Elisa, nonché il ritardare l’iter per il nuovo stadio, facendo slittare di almeno tre mesi la convocazione della conferenza dei servizi preliminare. I mali della Lucchese e dello sport a Lucca non verranno risolti da una targa, ma questo ritardo è emblematico del disinteresse dell’amministrazione verso la storia e i simboli della sport lucchese, oltre che del poco rispetto per gli impegni assunti in Consiglio comunale. Un disinteresse confermato anche nell’incredibile assenza di qualsiasi rappresentante del Comune o della maggioranza all’inaugurazione del nuovo museo rossonero di sabato scorso”.
“Nell’interrogazione protocollata chiedo quindi quali siano i motivi del ritardo; se l’amministrazione abbia ancora intenzione di adempiere all’impegno preso in Consiglio, nonché se l’azione della sola mail inviata dall’assessore Gabriele Bove in data 25 maggio 2020, sia ritenuta sufficiente per portare a termine la cosa. Il 25 maggio 1905 deve avere il giusto riconoscimento – conclude Barsanti – perché è una data importante non solo per la Lucchese, per la città tutta”.