Ponte sul Serchio, Fdi: “Per anni solo annunci, speriamo sia la volta buona”

I consiglieri Fantozzi e Martinelli sottolineano la necessità di portare a conclusione anche il raddoppio della ferrovia e il progetto degli assi viari
Sull’imminente pubblicazione della gara per realizzare il ponte sul Serchio, annunciata ieri (24 maggio) dalla Provincia di Lucca, intervengono il consigliere regionale di Fratelli d’Italia, Vittorio Fantozzi, e il capogruppo in consiglio comunale a Lucca, Marco Martinelli. Ed è l’occasione per ricordare anche le altre infrastrutture non completate o ancora iniziate.
“Dopo anni di inutili annunci e accordi firmati – dicono – adesso speriamo sia la volta buona. Servono fatti perché Lucca ha bisogno di infrastrutture, come il ponte sul Serchio, per lo sviluppo del territorio. Va bene il bando ma attendiamo l’inizio dei lavori, e non solo la posa della prima pietra, per avere certezze”.
“Speriamo – proseguono Fantozzi e Martinelli – che questo ennesimo crono-programma non faccia la stessa fine di quello annunciato dallo stesso Baccelli nel 2014, quando era presidente della Provincia di Lucca, e che prevedeva l’inizio dei lavori per il maggio 2015. Dal 2019 il costo del ponte è lievitato di quasi 5 milioni di euro, si è passati dai 15 milioni e 620mila di due anni fa agli attuali 19 milioni e 700mila”.
“Le infrastrutture sono motore di sviluppo per la ripartenza economica e per il rilancio. Lucca sta pagando a caro prezzo le differenti visioni interne al Pd, che negli ultimi 10 anni ha guidato ininterrottamente Regione, Provincia, Comune e governo, che hanno bloccato lo sviluppo del territorio. Basti pensare – concludono gli esponenti di Fratelli d’Italia – che la ferrovia è ancora a un binario ed il raddoppio è previsto solo per il tratto Firenze-Montecatini, per non parlare degli assi viari ancora fermi al palo”.