Trasporti locali tra violenze e disagi. Bindocci (M5S): “Serve confronto urgente con vertici di Ctt”

Il consigliere comunale: “Il servizio deve essere sicuro e radicato nel territorio, puntuale e affidabile”
“La situazione del Ctt, azienda toscana dei trasporti, registra un disagio enorme per utenti e dipendenti. Si registrano continuamente episodi di violenza a danno dei verificatori, lasciati soli a dover affrontare orde di balordi che non pagano il biglietto e che una volta individuati aggrediscono chi lavora e non solo. Nessuno che prenda a cuore questa situazione”.
Parole dure quelle che arrivano da Massimiliano Bindocci sui trasporti locali: “Oggi ho chiesto al presidente della commissione partecipate di invitare in commissione i vertici di Ctt (che una delle ultime volte si rifiutarono di venire inviando solo i dati… e l’amministrazione tacque) e i sindacati confederali ed autonomi per confrontarci su cosa stia succedendo. L’ultima volta – spiega Bindocci – emerse anche che non ci sono nemmeno i rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza nel Ctt”.
“Questi continui episodi – prosegue – meritano di essere affrontati nell’interesse di chi lavora e di chi usufruisce del servizio. Spesso i nostri figli, le persone anziane ed i più deboli. Il servizio deve essere sicuro e radicato nel territorio, puntuale e affidabile. L’amministrazione e la maggioranza in una mozione che avevo firmato sulla via Pisana nuova fecero capire che non erano interessate nemmeno alle pensiline coperte. Il Movimento 5 stelle – conclude Bindocci – ritiene invece che questo problema del servizio di trasporto sia uno dei più importanti della città e non può essere ignorato da chi governa una realtà come il Comune Capoluogo. Aspettiamo adesso la convocazione della commissione e vorremmo capire cosa succede”.