Nuovo supermercato in via Romana, superficie di vendita ridotta a 1600 metri quadri

4 giugno 2021 | 17:25
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Nuovo supermercato in via Romana, superficie di vendita ridotta a 1600 metri quadri

In commissione il dibattito sulla media e grande distribuzioni e sulla divisione del centro storico in aree per il pagamento del suolo pubblico

Due chiarimenti su argomenti chiesti dal consigliere del Movimento Cinque Stelle, Massimiliano Bindocci, hanno occupato la parte principale della commissione bilancio e attività produttive del Comune di Lucca che si è svolta ieri (3 giugno). Una commissione a cui hanno partecipato le assessore Serena Mammini, Chiara Martini e Valentina Simi per trattare gli argomenti di rispettiva competenza.

La prima questione è stata quella dell’autorizzazione concessa per la realizzazione di un nuovo supermercato a marchio Eurospin nella zona dell’ex Colged sulla via Romana. A spiegare i passaggi tecnici della conferenza dei servizi è stato il dirigente Luca Nespolo che ha ricordato come la riqualificazione dell’area riguardi una superficie coperta a destinazione mista di 4200 metri quadrati dei quali 1600 dedicati alla vendita. Una spiegazione tecnica che non ha soddisfatto il consigliere del Movimento Cinque Stelle che ha chiesto le scelte politiche sottese all’autorizzazione, specialmente in un momento di difficoltà forte per i negozi di vicinato e in un’area già densamente occupata da supermercati: in pochi metri, infatti, ci sono il nuovo supermercato Lidl dell’Arancio, l’Esselunga sempre dell’Arancio, la Conad e la Coop di San Filippo.

L’assessora Serena Mammini ha ricordato che questa consegenza è dovuta a decisioni dell’amministrazione precedente sulla quale il Comune aveva poche possibilità di incidere: “Nonostante questo – ha ricordato – il Comune ha fatto valere le proprie ragioni, così come aveva fatto con il Lidl all’Arancio presentando il ricorso per la necessità della separazione delle aree di ingresso e uscita di clienti e merce. Questo ha permesso di portare la superficie di vendita della nuova realtà a 1600 metri quadri. Questo non significa che la cosa ci renda felici e lo abbiamo detto anche all’Eurospin, ma abbiamo fatto quanto nelle nostre prerogative”. L’assessora ha poi ricordato come nel piano operativo saranno inserite tutte le prescrizioni per limitare l’insediamento di nuove superfici di media e grande distribuzione nel territorio comunale.

Secondo argomento è stato quello della richiesta di chiarimenti sulla divisione in aree del centro storico fra quelle di maggiore e minore vocazione turistica per il conseguente pagamento del suolo pubblico. Bindocci ha chiesto il criterio con cui sono state suddivise le aree, il perché ad esempio, della diversa valutazione fra piazza del Giglio e piazza San Martino, l’una in zona di pregio e l’altre in area ‘B’. L’assessore Martini, con il dirigente Nespolo, ha mostrato la cartina e ricordato come sia automaticamente ritornata in zona di pregio piazza del Giglio che era stata ‘declassata’ dopo l’avvio di un cantiere. Bindocci, per poter fare una valutazione compiuta sulla scelta della divisione della città in aree ha chiesto la possibilità di avere la cartina per poi presentare delle osservazioni.

La seduta si è chiusa con l’illustrazione da parte dell’assessora di alcune pratiche per il riconoscimento di debiti fuori bilancio che saranno riconosciuti nel prossimo consiglio comunale e che riguardano alcune sentenze a seguito di ricorsi al giudice di pace contro alcune sanzioni al codice della strada.