Nuovo stadio, Barsanti: “Poca convinzione da sindaco e assessore allo sport”

Il consigliere di opposizione: “La presentazione del plastico un misto fra la passerella e la cautela immobilista”
Nuovo stadio, il consigliere di opposizione Fabio Barsanti invita l’amministrazione comunale a crederci di più e sciogliere ogni riserva. “Non ho visto molta convinzione nelle parole di sindaco e assessore allo sport”, dichiara.
“Sul nuovo stadio il Comune non ha mostrato molta convinzione – dichiara Barsanti in una nota – e gli interventi delle istituzioni alla presentazione ufficiale del progetto sono stati un misto tra un’improbabile passerella e la classica mentalità da cautela immobilista che contraddistingue questa amministrazione comunale. Vorremmo vedere maggiore convinzione e determinazione nei confronti di un progetto tanto ambizioso quanto bello per la città e la Lucchese”.
“Ha perfettamente ragione chi sostiene che adesso la palla debba passare alla politica – prosegue la nota – e se da un lato la condivisione del progetto da parte di maggioranza e opposizione sembra cosa assodata, dall’altra abbiamo colto negli interventi di chi rappresenta il Comune dei segnali d’allarme. Le cautele in merito ad alcune destinazioni commerciali manifestate dal sindaco, ad esempio, stonano completamente con l’accettazione aprioristica del progetto (commerciale) sulla manifattura, mentre la titubanza emersa dalle parole dell’assessore Ragghianti ha placato non poco gli entusiasmi”.
“Il progetto del nuovo Porta Elisa è bellissimo sotto molti punti di vista – conclude il consigliere – e se ci sono perplessità da comprendere sono quelle dei tifosi in merito al futuro sportivo della Pantera, che tuttavia potrebbe trovare, proprio attraverso il nuovo stadio, il volano per attirare una prospettiva solida e seria. Va in questo senso chiarito come il progetto sportivo beneficerà del progetto urbanistico. Il Comune, invece, di fronte a ciò che ora è ufficiale, deve assolutamente fare tutto quanto in suo possesso per rendere concreto il tutto. Deve crederci, impegnarsi e mettere a disposizione gli strumenti, altrimenti saremo portati a credere che ciò che manchi siano proprio l’interesse e la convinzione, e allora deve spiegare pubblicamente le sue perplessità”.