Zucconi (Fdi): “Sicurezza in Versilia, serve intervento di Comuni e forze dell’ordine”

21 giugno 2021 | 14:17
Share0
Zucconi (Fdi): “Sicurezza in Versilia, serve intervento di Comuni e forze dell’ordine”

L’onorevole a confronto con il prefetto: “A breve nuovi agenti in tutta la provincia di Lucca”

“Sulla questione della sicurezza anche in Versilia, siamo arrivati ad un punto nel quale urge un immediato intervento da parte di Comuni e forze dell’ordine”. La pensa così l’onorevole di Fratelli d’Italia Riccardo Zucconi.

L’ultima notizia è di ieri: nella notte fra sabato e domenica si sono verificati una serie di episodi di violenza, fino alla maxi rissa in passeggiata a Lido di Camaiore, cuore pulsante della località sulla marina, che ha visto coinvolti ragazzi e ragazze che non rispettavano nemmeno le norme anti-Covid, né il coprifuoco.

“La prefettura di Lucca – dice Zucconi – si sta organizzando per far fronte all’aumento di furti e atti di vandalismo, anche in vista della stagione estiva: ho parlato personalmente con il prefetto di Lucca Francesco Esposito, che mi ha anche assicurato, oltre al suo fattivo interessamento, che a breve ci saranno nuovi ingressi in polizia in tutta la provincia di Lucca. Ad essi si affiancherà un maggiore controllo delle zone interessate, con volanti e agenti sul posto, mentre per domani e mercoledì sono fissati due incontri con i sindaci proprio sul tema sicurezza, uno relativo a Lucca e uno alla Versilia”.

“In qualità di onorevole, ma anche come cittadino che vive e lavora nella città di Viareggio – prosegue – mi sono subito mobilitato e messo a completa disposizione per concorrere all’adozione di ogni misura utile: vivere in un luogo poco sicuro è controproducente e nocivo per tutto il tessuto sociale, dai residenti ai turisti che scelgono la Versilia per le loro vacanza e che troppo spesso si trovano a dover fare i conti con furti e atti vandalici. Ognuno di noi è chiamato a fare la sua parte: occorre un senso di responsabilità collettiva, iniziando dai controlli che impediscano la vendita di alcool ai minorenni”.

“Auspico inoltre – conclude la nota – che le forze dell’ordine e i comuni contribuiscano con opere di sorveglianza e prevenzione, troncando ad esempio sul nascere il formarsi di piccole bande che operano sul territorio, anche al fine di tutelare i giovani perbene, che per fortuna sono molti e che meritano di trascorrere serate in spensieratezza.