Sicurezza in città, Santi Guerrieri: “Politica assente e troppe chiacchere”
Il presidente dell’associazione Lucca ti voglio bene: “Lucca è insicura e inverosimilmente violenta”
“Imboscate, aggressioni, accoltellamenti e pestaggi sono divenute un’immancabile regola nella quotidianità dei lucchesi“. Così Marco Santi Guerrieri, presidente dell’associazione cittadina Lucca ti voglio bene, associa l’incalzare dei fatti delittuosi di questi ultimi tempi al totale fallimento in termini di sicurezza sul territorio da parte della giunta Tambellini.
“L’ammucchiata multietnica – la definisce Santi Guerrieri – voluta da Tambellini e dall’assessore Raspini, basata sull’ospitalità a prescindere senza regole e parametri valutativi, ha generato a una situazione che definire preoccupante è puro eufemismo. La città è preda di una vera e propria guerra fra bande spesso costituite da minorenni. Ancor peggio quando la socializzazione fra gli stessi porta a compattare azioni di bullismo delinquenziale e di demarcazione territoriale. Sono settimane che la stampa trasmette un vero e proprio bollettino di guerra ma da palazzo Orsetti il silenzio è assoluto. Fortunatamente il nodo scorsoio del cappio elettorale delle ormai imminenti amministrative inizia fortunatamente a stringere i tempi di permanenza alla guida della città di chi di chiacchiere ne ha fatte sin troppe. Le sortite di San Martino, San Salvatore, già oggetto di chiusura notturna da tempi immemorabili e poi a seguire San Colombano, Santa Maria, San Frediano e non ultimo il sottopasso ferroviario di San Concordio hanno fatto riemergere paure e timori di una città insicura e inverosimilmente violenta“.
“Concludendo, con un occhio di riguardo alle forze dell’ordine che nella realtà dei fatti sono i soggetti realmente bistrattati da norme antidiluviane e dicotomiche alla loro azione – dice Santi Guerrieri – la violenza gratuita o organizzata, lo spaccio, la prostituzione e i furti di qualunque genere e qualità compongono un quadro sin troppo chiaro che conduce ad un’unica soluzione percorribile, quella del pugno di ferro e della mano pesante su chi delinque a qualunque livello e circostanza”.