Un commissario per gli assi viari di Lucca, Fantozzi e Martinelli (Fdi): “Si certifica il fallimento della sinistra”

I due esponenti del partito della Meloni: “Liberare Lucca e la sua circonvallazione dalla morsa del traffico è obiettivo prioritario”
Il governo, dopo il decreto già pubblicato in aprile, ha stilato una seconda lista di 44 opere pubbliche di cui 18 riguardano la rete stradale da sbloccare mediante il commissariamento, lista che dovrà essere esaminata dalle commissioni parlamentari delle Camere competenti che devono esprimere il proprio parere. Fra queste anche gli assi viari di Lucca:
“L’inserimento degli assi viari di Lucca tra le opere da sbloccare tramite commissario certifica il fallimento della sinistra. Nonostante il Pd abbia guidato negli ultimi 10 anni tutti gli enti interessati (Comune Lucca, Capannori, Porcari, Provincia, Regione e governo) ha prodotto solo divisioni e annunci senza, risultati concreti”. Lo dichiarano il consigliere regionale di Fratelli d’Italia, Vittorio Fantozzi e il capogruppo in consiglio comunale a Lucca, Marco Martinelli, commentando la notizia.
“La scelta del governo è stata quella di inserire tra le opere da sbloccare tramite il commissario, Eutimio Mucilli dirigente Anas, anche il sistema tangenziale di Lucca che ha un costo stimato di 120 milioni di euro. Auspichiamo – sottolineano gli esponenti del partito di Giorgia Meloni – che la nomina di un commissario straordinario sblocchi definitivamente un’opera attesa da decenni, rimasta al palo a causa delle differenti vedute sul tracciato tra gli enti interessati, tutti a guida Pd. La nomina di un commissario potrà essere la spinta decisiva per superare queste divisioni interne alla sinistra. Rientrerà, infatti, nei poteri del commissario l’assunzione di ogni determinazione necessaria per l’avvio e la prosecuzione dei lavori, l’eventuale rielaborazione e approvazione dei progetti non ancora appaltati, la possibilità di operare in deroga alle disposizioni di legge in materia di contratti pubblici, con il rispetto dei principi relativi all’aggiudicazione e l’esecuzione di appalti e concessioni, alla sostenibilità energetica e ambientale, al conflitto di interesse, nonché l’apertura di contabilità speciali, per le spese di funzionamento e di realizzazione degli interventi nel caso svolgano le funzioni di stazione appaltante”.
“Realizzare un sistema infrastrutturale moderno ed efficiente – fanno notare Fantozzi e Martinelli – incrementa la competitività del territorio, al servizio delle imprese e migliora la qualità della vita delle persone. Liberare Lucca e la sua circonvallazione dalla morsa del traffico è sempre stato un nostro obiettivo e per questo crediamo possa essere risolutiva la nomina di un commissario, chiamato a superare le divisioni della sinistra lucchese e toscana”.