Assi viari, il comitato Altrestrade: “Il racconto politico non coincide con la realtà”

30 giugno 2021 | 17:33
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Assi viari, il comitato Altrestrade: “Il racconto politico non coincide con la realtà”

Le perplessità del gruppo contrario alla realizzazione dell’opera: “Non sarà che si vuol descrivere al commissario Mucilli una realtà più rosea di quella che c’è sul territorio?”

Dopo l’annuncio del commissariamento degli assi viari le diverse realtà politiche ed economiche del territorio sono intervenute a favore della decisione del governo di accelerare la realizzazione dell’opera. A fare da contraltare ai sostenitori dell’infrastruttura c’è però il comitato Altrestrade, da sempre contrario al progetto per la tangenziale est.

“A leggere le ultime dichiarazioni non si capisce se si tratta di semplice ignoranza sul progetto degli assi viari o se c’è l’intento di descrivere una realtà distante e difforme rispetto allo stato dei fatti – spiega il comitato -. Confindustria continua a salutare con favore la forzatura del sistema che ha qualificato i 30 chilometri di quella che è una strada di provincia come opera strategia a livello nazionale. Perplessità espressa anche dai garanti dell’inchiesta pubblica condotta nel 2014 dalla Provincia di Lucca i quali, nella loro relazione finale, hanno sollevato dubbi in merito alla qualificazione dell’opera, trattandosi di un intervento che sarà circoscritto all’ambito locale e niente avrà a che fare con quello nazionale. Fa eco anche il senatore Marcucci, grande sostenitore dell’opera, il quale, testualmente, descrive la tangenziale est come ‘un’opera strategica a detta di tutti’. Tutti chi?”.

“Senza scendere nel dettaglio, non è dato sapere chi sono coloro che ritengono l’opera strategica, anzi a ben vedere tutti gli enti coinvolti hanno reso un parere positivo con prescrizioni, segno che l’opera progettata da Anas non è in grado di integrarsi con il territorio – prosegue il comitato Altrestrade -. Non sarà che si vuol descrivere al commissario Mucilli una realtà più rosea di quella che vi è sul territorio? Commissario che, sicuramente, è già a conoscenza del progetto visto che fa parte di Anas, ossia del progettista. Scelta curiosa quella di commissariare l’opera affidandola proprio allo stesso progettista il quale avrà sicuramente interesse nonché fretta di condurre in porto i lavori, senza guardare troppo ai dettagli. Questo ci impone più di una domanda in merito al conflitto di interesse che si è venuto a creare, sulla testa dei cittadini i quali, tuttavia, non sono disponibili a subire in silenzio le decisioni prese altrove. Chiudono la carovana Martinelli e Fantozzi i quali continuano semplicemente a prendersi meriti e addebitare colpe agli avversari politici, felici a quanto pare di dare in pasto alle ruspe la periferia est di Lucca”.