Salviamo la manifattura: “Quanto ha speso la Fondazione Crl? La città ha il diritto di sapere”

Il coordinamento dopo il fallimento del project financng per la riqualificazione dell’area sud: “Chi risarcirà il patrimonio della Fondazione che è di tutti i lucchesi?”
“La città ha diritto di sapere quanto è stato speso inutilmente dalla Fondazione Cassa di risparmio di Lucca per il project financing”. A chiedere chiarezza è il coordinamento Salviamo la manifattura.
“Il Comune ha riconosciuto che nel project vi erano troppi contributi, costi e rischi a carico dell’ente comunale, tanto che praticamente si sarebbe usciti dal perimetro della legge: questo è un dato di fatto sancito anche dai consulenti dell’ente territoriale – spiega il coordinamento -. E allora c’è da chiedersi come sia stato possibile che la benemerita Fondazione Crl abbia potuto presentare più volte un progetto simile, che avrebbe creato un sicuro danno erariale? Se tempo è stato perso è anche dovuto alla circostanza che ogni volta che l’amministrazione ha respinto i project irricevibili, Fondazione e Coima hanno ripresentato modifiche che non risolvevano assolutamente l’irricevibilità. Ad ogni passaggio sono stati persi mesi”.
“Forse Tagetik deve ringraziare la Fondazione per tutte queste perdite di tempo che probabilmente non consentiranno di rispettare i desiderata della multinazionale cioè il 2023 – prosegue Salviamo la manifattura -. Alla fine, resisi conto del tempo sprecato, per tentare di recuperare, hanno cercato di rimediare forzando le interpretazioni normative, esponendosi per altro al rischio di ricorsi al Tar. Ma più di tutto: quanti soldi sono stati spesi dalla Fondazione inutilmente? I vertici della Fondazione hanno il dovere a questo punto di dirlo e rendicontarlo alla città e non nell’ambito ristretto e autoreferenziale dei loro organi direttivi. Solo per pagare Coima hanno sicuramente speso per niente 330 mila euro l’anno, che per tre anni (quelli trascorsi dalla firma del contratto con la Sgr) ammontano a un milione di euro. E quanti altri euro sono stati spesi senza risultato? La città deve saperlo. È finita l’epoca in cui nessuno risponde più di niente. Ora La Fondazione deve rendicontarlo alla città: quanto hanno speso per niente? E chi risarcirà il patrimonio della Fondazione che è di tutti i lucchesi?”.