I capigruppo dell’opposizione: “Nuova aggressione in città, dal Comune silenzio totale”

Bagarre dopo un nuovo episodio di violenza
Dopo il quarto episodio di violenza nella zona sud della città, intervengono i capigruppo dell’opposizione di centrodestra e attaccano la giunta Tambellini: “Dopo il quarto refertato, Simi e Raspini non hanno niente da dichiarare?”
“L’ennesimo episodio di violenza accaduto martedì sera in via San Girolamo – dichiarano in una nota congiunta i consiglieri comunali Fabio Barsanti (Difendere Lucca), Marco Martinelli (Fratelli d’Italia), Giovanni Minniti (Lega), Remo Santini (SiAmo Lucca) – è soltanto l’ultimo di una lunga serie che conferma come la sicurezza dei cittadini sia stata messa in secondo piano dalla giunta di sinistra. Nonostante la quarta persona refertata in venti giorni a causa di aggressioni provenienti sempre dagli stessi gruppetti semi-impuniti, non abbiamo ancora sentito alcuna dichiarazione né del neo-assessore alla sicurezza Simi, né di quello precedente e attuale candidato sindaco Raspini. Davvero non hanno niente da dire?”.
“Questa amministrazione di sinistra – aggiungono gli esponenti di Difendere Lucca, Fdi, Lega e SiAmo Lucca – è rimasta schiava di un’ideologia buonista e lassista, e in questi nove anni non ha mai considerato la sicurezza una richiesta reale dei cittadini. La nostra città è investita da un clima di insicurezza generale: nel centro storico come in periferia, i cittadini percepiscono chiaramente la mancanza di un’attenzione da parte di chi ci governa. Serve quindi una forte discontinuità con la politica di questi ultimi nove anni: mettere la sicurezza al centro della politica cittadina è una nostra priorità”.
“Un sindaco e i suoi assessori – concludono i capigruppo di opposizione – potrebbero innanzitutto dimostrarsi vicini alle vittime e portar loro la personale solidarietà. Ma, soprattutto, dovrebbero far sentire la loro voce nelle sedi competenti, chiedendo una maggiore attenzione per la nostra città e un forte impegno per la prevenzione e la repressione di episodi simili. L’unico risultato, invece, è stato quello di abbandonare il centro storico a se stesso”.