Dalla pandemia al G8, settimana di appuntamenti alla Casa del Popolo di Verciano

Gli incontri saranno seguiti da apericena di autofinanziamento della Società popolare di mutuo soccorso Garibaldi
Una settimana ricca di appuntamenti importanti alla Casa del Popolo di Verciano.
Domani (20 luglio) alle 18 l’incontro Transitare le pandemie con Ivan Illich, previsto inizialmente per oggi, “sarà l’occasione per confrontarsi – dicono gli organizzatori – riflettere insieme e interrogarsi su ciò che stiamo vivendo, sulle scelte della politica pubblica di fronte al virus e cercare di farci un’idea più chiara della natura della difficile situazione che stiamo attraversando. La gravità delle circostanze e la diversità delle interpretazioni relative a informazioni e conoscenze, spesso, insufficienti ci portano ad aprirci a un dialogo sereno che prenda in considerazione diverse opzioni e, attraverso lo spirito comunitario, ci conduca a riscoprire la speranza come forza sociale”.
Se ne parla con Aldo Zanchetta, ingegnere chimico con esperienza in tecnologie farmaceutiche innovative, curatore della collana Ripensare il mondo della casa editrice Mutus Liber e, insieme a Gustavo Esteva, del libro Transitare le pandemie con Ivan Illich che dà il nome all’incontro.
“Ricordiamo Illich – spiegano dalla Casa del Popolo – come un pensatore lucidamente critico, acuto e rigoroso, nel cogliere i legami e i significati delle varie dinamiche di potere e asservimento delle scienze, anche quelle mediche, alle logiche del capitale e come un precorritore dei tempi, nel descrivere le tendenze profonde della società, che ci hanno portato alla situazione attuale”.
Venerdì (23 luglio) sempre alle 18, alla Casa del Popolo di Verciano si terrà un incontro coi rappresentanti dell’associazione Uiki (Ufficio di informazione del Kurdistan in Italia) per parlare della resistenza del popolo curdo e in particolare dell’esperienza delle donne del Rojava.
Gli incontri saranno seguiti da apericena di autofinanziamento.
Domenica (25 luglio), invece, importante doppio appuntamento: alle 18 riflessione collettiva sui tragici fatti e sull’eredità del G8 di Genova a venti anni di distanza, con la partecipazione del portale di informazione e culture indipendenti DinamoPress.
A seguire la Terza Pastasciuttata Antifascista, in ricordo della pastasciuttata del 25 luglio 1943 dei fratelli Cervi e quest’anno dedicata ai compagni Stefano Violante e Francesco Giuntoli.
La prossima settimana, venerdì 30 luglio, il ciclo di iniziative si chiuderà con una discussione e analisi sulla situazione drammatica che stanno vivendo le popolazioni di Palestina e Colombia, partendo dalle testimonianze di persone che hanno avuto esperienze e contatti diretti con questi territori.
Tutte le iniziative si svolgeranno nel rispetto delle misure anti-contagio e durante le serate sarà possibile anche lasciare contributi per la Cassa di resistenza e sottoscrivere la tessera della Società popolare di mutuo soccorso Garibaldi.