Uffici Metro, Consani e Torrini: “Necessario prolungare i termini per il rinnovo dei permessi”

I consiglieri del gruppo misto: “Vista la totale disorganizzazione e i conseguenti disagi serve pensare a un sistema diverso dall’attuale che sia più efficiente e soprattutto più vicino ai cittadini”
Rivoluzionare il sistema Metro e prolungare i termini per il rinnovo dei permessi. A chiederlo sono i consiglieri del gruppo misto Cristina Consani ed Enrico Torrini che già erano intervenuti sull’argomento per denunciare la “disorganizzazione degli uffici”.
“Intervenimmo qualche tempo fa, per le vie brevi e in commissione partecipate, affinché gli uffici Metro fossero un po’ più orientati verso l’utenza, quando ci vedevamo rimandati a casa nel momento in cui presentavamo la documentazione richiesta su supporto digitale, non solo ci dissero che volevano il supporto cartaceo (alla faccia della transizione ecologica) ma che ce lo dovevamo stampare fuori e tornare con la carta – dichiarano in una nota Torrini e Consani -. Cosa di poco conto, se si pensa a quei disgraziati che in questi giorni stanno facendo la fila fuori dagli uffici Metro, sotto il sole di luglio, per rinnovare i permessi per accedere al centro storico”.
“Per non parlare poi degli artigiani – aggiungono i due consiglieri – che per fare un permesso ci impiegano circa un ora e mezza, magari per andare a fare una riparazione da trenta euro, già penalizzati dal fatto che il recente piano del traffico non gli consente di entrare in centro dopo le 18, nemmeno per le urgenze. Forse questa giunta non sa che le persone normali lavorano ben oltre le 18”.
“Una gestione scellerata, retrograda e soprattutto incurante del disagio arrecato ai cittadini – proseguono Torrini e Consani -. Alle eccezioni poste dai cittadini, il risicato personale, abbandonato a se stesso, risponde che i dipendenti di Metro sono in ferie e di operare online, e con questo il cittadino è pagato, fino a quando quest’ultimo scopre che anche online non riceve risposta, perché? Perché c’è una persona sola e non ce la fa a smaltire tutte le richieste ricevute. Ad oggi gli appuntamenti vengono dati al 30 Luglio, e il 31 scadono i permessi e dal primo agosto inizieranno a fioccare le multe”.
“Vista la totale disorganizzazione e i conseguenti disagi – concludono i due consiglieri – chiediamo al sindaco di emettere un provvedimento di urgenza con il quale si prolunghi il termine per il rinnovo dei permessi, pensando anche ad un sistema diverso dall’attuale che sia più evoluto, più efficiente, più efficace e soprattutto più vicino ai cittadini”.