Eventi, Barsanti (Difendere Lucca): “La città è morta. L’amministrazione ha fallito”

23 luglio 2021 | 17:58
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Eventi, Barsanti (Difendere Lucca): “La città è morta. L’amministrazione ha fallito”

Dopo le notizie sull’annullamento del Summer Festival e lo spostamento dei Comics, il consigliere di opposizione attacca duramente la giunta di centrosinistra

Dopo le notizie sull’annullamento del Summer Festival e lo spostamento dei Comics, il consigliere di opposizione Fabio Barsanti (Difendere Lucca) attacca duramente la giunta di centrosinistra e l’accusa di aver distrutto il centro storico e aver reso Lucca una città morta.

“La giunta Tambellini ha ucciso la città – dichiara Fabio Barsanti – e sta definitivamente distruggendo il centro storico. La serie negativa di notizie arrivate in questi giorni rappresenta il fallimento totale di ogni politica tesa a rivitalizzare Lucca o rilanciare la città dal punto di vista economico, turistico e culturale”.

“In due giorni abbiamo assistito, come se niente fosse – continua la nota – all’annullamento del Summer Festival, quando in altre città vengono confermati i tradizionali eventi musicali e praticamente alla scomparsa dei Comics dal centro storico. Nel frattempo, il Rally Città di Lucca non parte più dal Caffè delle Mura; il mercato rimane in periferia; Dante viene celebrato con un’Ape e Caselli dimenticato; viene bocciata la nostra idea di una festa floreale in corso Garibaldi in una zona, come quella sud, lasciata sprofondare in una situazione fuori controllo dal punto di vista della sicurezza e, come se non bastasse, è stato fallito l’appuntamento con la candidatura di Lucca capitale della Cultura 2024, compromettendo lo sviluppo delle celebrazioni pucciniane in grande stile”.

“Ciò che ci ritroviamo è una città morta, senza eventi – conclude la nota – e senza attrattive per nessuno, né lucchesi né turisti. Una città che non è aumentata nel numero dei residenti e in cui l’amministrazione Tambellini non è riuscita a riportare nemmeno una funzione tra quelle che sono sparite nel corso degli anni. Un vero disastro, un bilancio imbarazzante, che fa della nostra città forse quella culturalmente più piatta dell’intera regione. Compimenti all’amministrazione Tambellini, non era facile fare peggio di così”.