SìAmo Lucca: “Con noi la candidatura delle Mura a patrimonio Unesco sarà prioritaria”

L’ex candidato sindaco: “I flop di questa amministrazione sono ormai una triste realtà”
La candidatura delle Mura a patrimonio mondiale dell’Unesco saranno una condizione essenziale del programma della lista civica SìAmo Lucca per le elezioni amministrative del 2022. Ad annunciarlo è lo stesso capogruppo ed ex candidato sindaco Remo Santini.
“Tanti complimenti a Montecatini Terme per essere entrata a far parte ufficialmente del patrimonio mondiale dell’umanità Unesco: ma se da un lato la notizia ci rende felici, dall’altro ci fa masticare amaro perché Lucca finora non ha creduto né lavorato alla candidatura delle Mura, a dimostrazione che in due mandati e ormai 9 anni di governo, l’amministrazione di centrosinistra non ci ha creduto – prosegue Santini -. Come abbiamo toccato con mano e purtroppo sperimentato, Tambellini e i suoi assessori non sono all’altezza di studiare strategie ambiziose e ovviamente non sono tagliati per confezionare dossier determinanti per rilanciare l’immagine della città che affida le sue fortune alle bellezze architettoniche e artistiche che si sono state tramandate nei secoli e ad alcune manifestazioni, mentre l’amministrazione comunale dovrebbe avere una propria strategia; una visione per proiettare Lucca dove merita. Sarà la prossima a doversi rimboccare le maniche. Toccherà al prossimo sindaco e alla prossima giunta occuparsene”.
“Per ben due volte l’Unesco negli anni passati ci ha bocciati per il riconoscimento di ‘Città creativa della musica’, dopo che le iniziative erano state seguite direttamente da Tambellini, così come la figura meschina rimediata per la candidatura a capitale della cultura 2024. Nei mesi scorsi il Comune aveva annunciato di aver tutto pronto, poi ha dovuto ammettere che non era così e l’opportunità è sfumata – aggiunge Santini – . Per il monumento simbolo invece, la cerchia urbana, dopo l’approvazione all’unanimità di una nostra mozione e un primo incontro caldeggiato da noi con un consulente Unesco per farci indicare il percorso da intraprendere, tutto è rimasto lettera morta. Se i flop di questa amministrazione sono ormai una triste realtà, ne approfittiamo per ribadire come per SìAmoLucca sia fondamentale inserire la candidatura delle Mura come patrimonio Unesco nel programma elettorale della coalizione di centrodestra in vista delle elezioni del 2022, così come quella per ottenere il riconoscimento di capitale italiana della cultura. Un’azione e una direzione per noi irrinunciabile, se vogliamo davvero innovare e osare: anche all’insegna della tradizione, con davvero un’alta impronta culturale”.