Canale Benassai, Bindocci (M5S): “Fratelli d’Italia parla per comunicati, ma in commissione tace”

4 settembre 2021 | 13:21
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Canale Benassai, Bindocci (M5S): “Fratelli d’Italia parla per comunicati, ma in commissione tace”

Critiche dal consigliere ai rappresentanti del partito della Meloni: “Nel testo una raccolta di banalità, intanto si svilisce il ruolo del Consiglio”

Dal Movimento Cinque Stelle critiche a Fratelli d’Italia per la posizione sul canale Benassai a San Concordio. A parlare è il portavoce Massimiliano Bindocci.

“Ho letto con un certo stupore un comunicato di Fratelli d’Italia sulla questione del canale dove è avvenuto il crollo a San Concordio – dice – Stupore perché si è tenuta una commissione lavori pubblici specifica, chiesta da me e non da loro, cui qualcuno di Fratelli d’Italòia ha partecipato, ma pur avendo preso il gettone non ricordo un suo intervento”.

“Effettivamente la posizione di Fdi che ho letto sula stampa – dice il consigliere – è una raccolta di banalità, ma almeno poteva fare eventuali domande. Mi chiedo ma davvero Lucca merita politici che nei luoghi deputati tacciono, ma fanno comunicati sui temi solo per una sorta di visibilità. Questo atteggiamento offende la democrazia perché snobba i luoghi deputati e svilisce il Consiglio e la commissione, produce una informazione distorta, perché sembra che qualcuno si interessi di qualcosa e invece si ma sopratutto offende i lucchesi che meritano una classe politica seria”.

“I problemi a San Concordio ci sono, e deve essere trovata una soluzione nella legalità – commenta Massimiliano Bindocci – e rispettando residenti e esercenti, mettendo da una parte la contrapposizione tra Soprintendenza e amministrazione, che è a nostro parere un errore. La commissione è servita a capire le cose, grazie ad assessore e dirigente, e ad evidenziare alcuni ritardi ed a parer nostro alcuni errori. Tutte le posizioni sono lecite, ma bisogna documentarsi, agire nelle sedi opportune ed ascoltare il territorio, non si può aggirare questi passaggi con un un comunicato per far bella figura”:

“Comunque restiamo fiduciosi che la serietà andrà di moda – conclude – ma è bene che i cittadini sappiano distinguere”.